I 5 motivi per non perdere ASSOLUTAMENTE il Mondiale 2022

mondiale 2022

© f1.com

Che ti servano per convincere un amico a unirsi finalmente al mondo della Formula 1, o per ripercorrere le aspettative per questo Campionato che inizierà a breve, ecco le ragioni per seguire ogni istante del nuovo Mondiale

Ci siamo! Mancano soltanto cinque giorni all’inizio del nuovo Mondiale di Formula 1. Un campionato che, dopo le fortissime emozioni regalateci lo scorso anno dalla battaglia Hamilton-Verstappen, sembrerebbe non poter essere da meno! Qui abbiamo infatti raccolto i cinque motivi più importanti per non perdere il Mondiale 2022, che inizierà con il Gran Premio del Bahrain di domenica prossima. Da condividere con quell’amico sempre riluttante a lasciarsi coinvolgere in questo bellissimo sport. O per ripercorrere quello che ci aspetta tra pochissimi giorni!

SI RIPARTE DA ZERO

Il Campionato 2022 sarà una vera e propria ventata di aria fresca: con un nuovo regolamento, nuove personalità ai vertici (con la nomina di Ben Sulayem come presidente FIA e con una nuova direzione di corsa) e un nuovissimo Campione del Mondo in carica. Il quale porterà orgogliosamente il vecchio numero 1 sul naso della sua monoposto.

In questo scenario completamente rinnovato, la nuova era tecnica permetterà di rimescolare – si spera! – gli equilibri di un tempo. L’imprevedibilità sarà il fattore fondamentale in ogni gara per ogni team. Pur correndo su circuiti ormai ben conosciuti, infatti, nessuno sa ancora come reagiranno le nuove vetture. Una tabula rasa totale, che potrebbe regalarci sorprese inaspettate.

INNOVAZIONE E DIVERSITA’ NEL MONDIALE 2022

Il primo anno di una nuova rivoluzione tecnica può significare solo una cosa: soluzioni e progetti completamente diversi tra i dieci team. Ogni scuderia ha infatti interpretato il nuovo regolamento tecnico personalmente, adottando soluzioni tra le più innovative e disparate. E’ per questo che, per il Mondiale 2022, avremo in pista monoposto molto diverse. Dopo anni in cui il modello di vettura era diventato pressoché uguale per ogni scuderia.


Ma soprattutto, saranno monoposto tutte da scoprire in gara. Sia per noi spettatori sia per gli stessi meccanici e ingegneri. Il che vorrà dire che il lavoro su queste vetture non sarà mai definitivamente concluso fino alla fine del Campionato, e ciò potrebbe portare a svariati aggiornamenti che potranno rimescolare l’ordine in classifica di volta in volta.

UN NUOVO VALLETTO IN MERCEDES

Uno dei giovani piloti più talentuosi degli ultimi anni, George Russell, avrà finalmente l’opportunità che aspettava da tempo: far parte del team Mercedes. Le capacità di questo giovane inglese, classe ’98, sono state evidenti fin da subito. E non a caso Toto Wolff se l’è tenuto ben stretto, aspettando il momento migliore per portarlo nella sua scuderia. E dopo tre anni di gavetta in Williams, finalmente il momento è arrivato.

Ricordiamo, però, l’incredibile prestazione del Gran Premio di Sakhir del 2020, per il quale Russell fu chiamato in Mercedes a sostituire Lewis Hamilton, positivo al COVID-19. Una gara eccellente da parte del pilota, che seppur fosse soltanto alla sua prima esperienza in Mercedes, avrebbe sicuramente concluso sul podio. Se solo non fosse stato vittima di una serie di sfortunate circostanze.


Questo è il motivo per cui il suo ruolo di secondo pilota Mercedes sarà uno dei punti più interessanti del Mondiale 2022. Fin dove potrà arrivare questo talentuosissimo pilota, assetato di successi dopo anni in una Williams sopita, che non poteva concedergli ciò che meritava? Ma soprattutto, starà buono al suo posto o tenterà fin da subito di scomodare dal suo trono il Re di cui dovrebbe essere scudiero?

MONDIALE 2022: LA SOLIDITA’ DI FERRARI, MCLAREN E ALPINE

Tre squadre che si sono distinte per gli obiettivi raggiunti nella stagione precedente e che hanno mostrato di avere i mezzi e i piloti per ottenere ottimi risultati. Ferrari, McLaren e Alpine potrebbero quest’anno avere l’opportunità di affermare ancora di più la propria forza. Sia il team papaya che la squadra di Enstone hanno infatti collezionato una vittoria a testa nel 2021.

Niente primi posti per la Ferrari, ma la solidità e la costanza del suo duo piloti ha permesso alla scuderia di Maranello di concludere la stagione al terzo posto. Tutt’e tre le squadre sono al secondo anno delle rispettive coppie piloti, rivelatesi solide e vincenti. Da una parte il due volte Campione del Mondo Fernando Alonso, ancora con la grinta di un giovanotto, dall’altra un Lando Norris che matura di anno in anno in modo sorprendente. Assieme a Ocon e Ricciardo, vincitori di un Gran Premio a testa la scorsa stagione, e al fortissimo duo Ferrari, questi tre team potrebbero regalarci momenti emozionanti.

HAMILTON-VERSTAPPEN II: MERCEDES COLPISCE ANCORA?

Un Re spodestato, ferito e arrabbiato, che vuole riprendersi la propria corona. Una corona che vale più dell’oro, che lo potrebbe portare sul tetto dei record della Formula 1 con ben otto titoli mondiali, più di nessun altro. Dall’altro lato, il neo-laureato Campione, l’unico che in questi anni è riuscito a far vacillare Sir Hamilton. Soltanto 24 anni di età e un contratto in Red Bull fino al 2028: Max Verstappen ha dalla sua parte tutta la sicurezza e la spavalderia di chi sa che ce l’ha fatta. E farà di tutto per difendere il titolo tanto sudato dello scorso anno.

Queste premesse prospettano una nuova concitata lotta al Mondiale 2022, un nuovo capitolo di una delle rivalità più belle della storia del nostro sport. Assieme alle nuove vetture di quest’anno, all’entrata di Russell in Mercedes e alla possibilità di rivedere anche gli altri team sui gradini più alti, la stagione che inizierà venerdì prossimo si presenta davvero imperdibile.