Piquet, commenti razzisti contro Hamilton? “Tutte caz**te”
L’ex pilota ha tentato di scrollarsi di dosso la condanna in seguito ai suoi commenti fatti nei confronti di Lewis Hamilton
Brasiliano, 69 anni, vincitore del Campionato di Formula 1 nel 1981, 1983 e 1987, Nelson Piquet è tornato al centro della cronaca sportiva. Purtroppo, non si tratta di un rientro per “merito”. Come è ormai noto, il tre volte campione ha utilizzato un termine razzista e offensivo per riferirsi a Lewis Hamilton. I commenti, fatti durante un podcast in portoghese che risale allo scorso novembre, sono venuti alla luce solamente di recente.
Il pilota di Rio ha insultato l’inglese mentre discuteva del controverso incidente avuto lo scorso anno con Max Verstappen – il fidanzato della figlia Kelly -, nel corso del Gran Premio di Gran Bretagna. Le parole di Piquet sono state condannate da tutto il mondo del motorsport. Oltre ad essere stato bandito dal paddock di Formula 1, il British Racing Drivers’ Club (BRDC) ha sospeso l’iscrizione al campione del mondo brasiliano.
Parlando in vista della gara di Silverstone dello scorso fine settimana, Hamilton ha affermato che “le mentalità arcaiche devono cambiare e non devono avere posto nel nostro sport”. “Sono stato circondato da questi atteggiamenti e sono preso di mira tutta la mia vita“, ha continuato il sette volte campione del mondo. “C’è stato un sacco di tempo per imparare. È giunto il momento di agire“.
Vamos focar em mudar a mentalidade
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) June 28, 2022
LA DIFESA DI PIQUET
Durante una visita del paddock della Le Mans Classic dello scorso fine settimana, Piquet ha affrontato la polemica. “Non mi interessa, davvero, non disturba la mia vita“, avrebbe detto a Motorsport Magazine. “Sono qui con i miei amici, ci stiamo divertendo, tutto qui”. Piquet si è scusato per l’insulto razzista che ha usato nei confronti di Hamilton, ma ha sottolineato che la parola era stata decontestualizzata, sostenendo che non ha una connotazione razzista in Brasile.
A Le Mans, Piquet ha affermato ancora una volta di non aver discriminato nessuno. “Sono tutte caz**te, non sono razzista”, ha affermato. “Non c’è niente, non ho detto niente di sbagliato. Quella che ho detto è una parola molto delicata: la usiamo persino verso alcuni dei nostri amici bianchi“.
“Ho usato questa parola quasi un anno fa nel corso di un’intervista e alcuni hanno inventato questo caso. Mi ha causato alcuni problemi, ma ad essere sincero non mi interessa, davvero. Qui [a Le Mans, ndr] non ho l’obbligo di fare niente, nessuna pubblicità, niente, devo guardare solo un po’ di gare e infatti mi sto divertendo“.