GP Abu Dhabi, FP1: il ritorno della minaccia argento è sempre più vicino

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© Mercedes AMG Petronas press area

In una sessione di prove piena di giovani talenti, le Mercedes si impongono su tutti e tornano a puntare sempre più in alto

Si apre l’ultimo weekend di gara di questo Campionato con le FP1 ad Abu Dhabi. Un’ultima gara ricca di emozioni, e anche di nostalgia, per l’addio a questo sport di uno dei suoi più grandi campioni, Sebastian Vettel. Per domenica ci aspetta una gara combattuta, soprattutto per il secondo posto dei due Campionati: la battaglia serrata fra Leclerc e Perez, arrivati testa a testa a quest’ultimo appuntamento. E la contesa del secondo posto Costruttori fra la Ferrari e la Mercedes. Poche sorprese sul Campione del Mondo di quest’anno: il titolo è già nelle tasche di Max Verstappen.

TANTI VOLTI NUOVI

Una sessione di prove libere ricca di giovani talenti quella che si è appena conclusa sul circuito Yas Marina. In molti infatti sono i piloti titolari che hanno ceduto le loro monoposto a coloro che aspirano, un giorno, di arrivare in Formula 1. A guidare la monoposto numero 1 è Liam Lawson, parte del Red Bull Junior Team dal 2019. Allo stesso modo, Ferrari ha concesso l’opportunità a Robert Schwartzman di guidare la vettura di Carlos Sainz.

Tra i “rookie” ritorna anche Robert Kubica, al volante dell’Alfa Romeo di Bottas. Logan Sargeant, prossimo a ottenere il sedile in Williams per il prossimo anno, scende in pista proprio nella Williams di Latifi. Pietro Fittipaldi sostituisce Mick Schumacher, alla sua ultima gara in Formula 1, almeno per il momento. Gli altri giovani talenti sono: O’Ward in McLaren al posto di Norris, Jack Doohan nell’Alpine di Fernando Alonso e Felipe Drugovich in Aston Martin al posto di Stroll.

LA CLASSIFICA DELLE FP1 IN ABU DHABI

Sempre più in gran forma, quasi a cercare di chiudere questa problematica stagione con la promessa di tornare tra i primi per il prossimo anno, la Mercedes conclude le ultime FP1 di quest’anno con una doppietta. Lewis Hamilton è il più veloce in pista, con un crono di 1’26″633; a due decimi lo segue il compagno di squadra George Russell. Alle sue spalle la Ferrari di Charles Leclerc, staccata dal vincitore dello scorso Gran Premio per soli 35 millesimi.


Dietro di loro, le due Red Bull chiudono la top 5: Lawson, seppur più lento di Perez di circa 2 decimi, riesce in maniera egregia ad assicurarsi il quinto tempo della sessione. Lo segue Sebastian Vettel, che ad Abu Dhabi conclude la sua ultima FP1 della carriera. Il settimo tempo viene registrato da Schwartzman, il quale precede così i più esperti piloti Ricciardo, Bottas e Albon, che chiudono la top 10.

Solo l’undicesimo crono per Pierre Gasly, al suo ultimo Gran Premio con AlphaTauri. Alle sue spalle si registrano Esteban Ocon e Yuki Tsunoda. Robert Kubica ottiene il quattordicesimo tempo, seguito da vicino dal crono di Sargeant. Il sedicesimo tempo viene registrato da Kevin Magnussen, il quale precede la Haas guidata da Fittipaldi. In fondo alla classifica si posizionano O’Ward, che ha sofferto qualche problema nei suoi primi giri in pista, Doohan con l’Alpine e Drugovich con Aston Martin.