Mekies-Ferrari-Sainz

Credits: www.formula1.com

Anche Mekies saluta Ferrari, ma Sainz non ha nulla da rimproverargli. Intanto la Scuderia lavora al sostituto

Negli ultimi mesi sono stati diversi gli addii in casa Ferrari. Da tempo, dunque, si vociferava anche di una possibile dipartita di Laurent Mekies, direttore sportivo del Cavallino. La notizia della partenza è infine realmente arrivata, nella giornata di ieri, in concomitanza con le dimissioni di Franz Tost dal ruolo di team principal in AlphaTauri. L’austriaco lascerà dunque spazio al francese, che prenderà le redini della scuderia di Faenza nel 2024. Il successore di Mekies in Ferrari non è ancora stato nominato ma Carlos Sainz ha espresso la sua opinione a riguardo, interrogato durante la conferenza stampa a Baku.

Il pilota di Madrid comprende la scelta dell’ingegnere, in quanto ricoprire il ruolo di team principal significa per Mekies fare un bel passo avanti nella propria carriera. “Posso parlare solo in base alla mia esperienza personale, ma penso che sia un grande uomo. Una figura molto valida e forte” racconta ai giornalisti. “Ha fatto un passo avanti nella sua carriera, quindi non posso che essere felice per lui. Ovviamente, quando viene offerto un ruolo così importante, credo si debba accettarlo.

Sebbene possa sembrare che le persone ai saluti siano maggiori dei nuovi arrivi in Ferrari, Sainz racconta come la Scuderia stia lavorando dietro le quinte. “Stiamo anche assumendo personale. Non è che ne stiamo perdendo solo uno. Stiamo facendo del nostro meglio anche per ristrutturare la squadra, per renderla più forte Sono sicuro che ci saranno persone che arriveranno per compensare le ultime perdite che abbiamo avuto. Sono abbastanza fiducioso dell’approccio di Fred [Vasseur] e del modo in cui viene gestito il tutto, perché vedo anche buone cose in arrivo”.

Ferrari: dove sono gli aggiornamenti?

Nonostante le evidenti difficoltà di inizio stagione di Ferrari, lo spagnolo si dimostra fiducioso. Conosciamo molto meglio la nostra macchina, soprattutto dopo queste tre settimane”, afferma difatti Sainz. “Siamo riusciti a mettere insieme delle buone analisi e delle buone indicazioni per il futuro da perseguire nel nostro programma di sviluppo”. La scuderia del Cavallino ha più volte rimarcato come a Maranello stiano sviluppando aggiornamenti per la SF-23. Inizialmente ci si aspettava che i primi sviluppi sarebbero arrivati proprio in Azerbaijan, ma la cosa è stata smentita negli scorsi giorni da Vasseur.

Le prime novità dovrebbero dunque arrivare con la trasferta in Florida, sul circuito cittadino di Miami. Nello sviluppo di tali aggiornamenti ha giocato un ruolo fondamentale la ‘pausa primaverile’: “L’obiettivo numero uno di queste tre settimane di pausa è stato quello di individuare i nostri punti deboli, i punti di forza dei nostri diretti concorrenti e cercare di fare del nostro meglio per tornare a lottare con loro il più rapidamente possibile” continua a raccontare il numero 55 del Cavallino.

E per questo Gran Premio, in cui verrà sperimentato per la prima volta il nuovo format del Weekend Sprint? Anche su questo punto Sainz fa chiarezza: “Le nostre possibilità dovrebbero essere simili a quelle dell’Australia. È vero che in Australia abbiamo preso una strada un po’ diversa per quanto riguarda l’assetto che sembrava funzionare. Siamo stati abbastanza veloci in gara, dove in passato abbiamo faticato, quindi spero che potremo continuare in questa direzione e sentirci più competitivi anche questo fine settimana.