Pilota di riserva Mercedes: posto ancora vacante

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Credits: McLaren F1 Facebook Page

Con de Vries che ha trovato un sedile per il prossimo anno, Mercedes deve ancora decidere il pilota di riserva per il 2023. Diverse indiscrezioni  vedono anche Ricciardo coinvolto. Possibile dunque che l’australiano rimanga in orbita Formula 1?

Dopo il confermato addio alla McLaren, ed in generale alla Formula 1, i piani di Daniel Ricciardo per il 2023 non sono ancora ben chiari. Questo perché, con ogni probabilità, sta ancora trattando diverse opzioni. Tra le quali, potrebbe esserci un posto di pilota di riserva in uno dei top team, Mercedes ma anche Red Bull, il che sancirebbe un clamoroso ritorno.

Sulla questione, è stato interrogato pure Toto Wolff, che ha risposto in maniera alquanto vaga: “So che [Ricciardo] ha parlato con diversi team per un potenziale ruolo, credo persino con Red Bull. Dal nostro punto di vista ci piace molto, ha davvero un bel carattere. Ma non siamo ancora nella posizione di poter decidere chi sarà il nostro terzo pilota il prossimo anno“.

Wolff: “La sua esperienza potrebbe avvantaggiarci”

Con l’addio anche di Stoffel Vandoorne – diventato ufficialmente pilota di riserva di Aston Martin al fianco di Drogovic – Mercedes si trova a doversi muovere nel definire anche questo aspetto per la prossima stagione. Ed ecco quindi che la figura dell’honey badger diventa adesso sempre più probabile. “La sua perosnalità ed esperienza sarebbero certamente perfette”.

Ma non voglio creare rumors che non esistono, in quanto non abbiamo ancora deciso“. E con la recente dichiarazione di Lewis che vorrà rimanere nel team anche oltre i termini dell’attuale contratto, che scadrà alla fine del 2023, le speranze di Daniel per un posto ufficile anche i prossimi anni si affievoliscono sempre di più. Motivo per cui sarebbe disposto ad accettare anche un ruolo da ‘seconda linea’.

Dal lato pilota, invece, le sensazioni sono queste: “Non voglio che le decisioni altrui influiscano sul mio futuro. Mi voglio prendere il tempo necessario, distaccandomi anche un po’ da questo sport e, diciamo così, ricostruire me stesso. Ma certo non posso escludere nessuna opzione. Se in un futuro 2024 dovesse essercene la possibilità, magari anche di lottare in cima alla classifica, sarei più che contento di tornare al volante“.