Nuovo volto in casa Williams per continuare a crescere

Credits: Williams F1 Team
Dopo un inizio niente male, in molti non si aspettano più il team inglese come ruotina di scorta. Dopo un primo anno passato nei bassifodi, ora Williams sembrerebbe ricrescere e poter portare a casa più punti degli 8 dello scorso anno
Se il grosso cambio regolamentare ha cambiato tante carte in regola nel mondo della Formula 1, una cosa che non sono riusciti a modificare è stato il ruolo della Williams. O almeno così sembrava. Negli ultimi anni il team ha affrontato numerose difficoltà, strutturali ed economiche soprattutto, che lo potevano portare addirittura al fallimento.
Ma il duro lavoro e la perseveranza ripagano sempre, ed è ciò che ci stanno dimostrando gli uomini della Williams. Il primo anno ad effetto suolo non si è rivelato essere tanto diverso dagli scorsi. Poca competitività, sia in gara che in qualifica, grosse difficoltà, solo 8 punti portati a casa e ultimo posto – ancora una volta – nel campionato costruttori.
Ma anno nuovo vita nuova… era così che si diceva? Se questa sentenza parrebbe non trovare riscontro nelle parti alte della classifica – con Red Bull che continua ad asfaltare tutti senza margine di concorrenza – le cose nei bassifondi potrebbero ribaltarsi. E non tanto perché c’è una scuderia in particolare che sta facendo malissimo. Bensì perché Williams ha fatto un grande passo in avanti, e non la vedremo più stabilmente in P19, P20.
Albon’s P10 gave Williams their first points in Bahrain since Massa’s P6 in 2017 pic.twitter.com/6NNucbpa3W
— PolMat16Racing (@PolMat16Racing) March 8, 2023
Ne è stata una prima prova il Bahrain, gara conclusasi a punti per Williams. Albon decimo, gara solida, macchina performante e affidabile. Insomma, tutto ciò che per tanto tempo è mancato. Sintomi di crescita e cambiamnti all’interno del team anglosassone.
Rivoluzione totale dell’organigramma, ancora in corso d’opera
Spesso cambiare aria fa bene. Quello che quest’inverno è accaduto in Williams può certamente essere causa degli attuali risultati. James Vowles nuovo TP, proveniente da Mercedes. Cambio certamente di maggior portata, questo, e che fin da subito ha fatto vedere i suoi frutti. Dopo l’addio di Josh Capito, altre figure si sono fatte da parte. David Wheater – capo aerodinamico – ne è un esempio. Il ruolo di Technical Chief, inoltre, è tutt’ora scoperto.
Nella grande riorganizzazione aziendale, una priorità che ha voluto inserire il nuovo TP Vowles, è stata quella della figura del COO. Chief Operating Officer, per il quale oggi il team Williams ha trovato un profilo giusto.
Frederic Brousseau è colui che collaborerà, a partire da Aprile, con il team Williams. 26 anni di esperienza in ingegneria aerospaziale, con avventure anche in Pratt & Whitney, produttori di motori.
We’re pleased to announce the appointment of Frederic Brousseau as our Chief Operating Officer! 🤝#WeAreWilliams
— Williams Racing (@WilliamsRacing) March 14, 2023
“Siamo molto contenti di accogliere Frederic nel nostro team. Un uomo così energetico e ricco di esperienze e conoscenza. Credo che il suo contributo alla nostra causa sarà di altissimo livello.” – ha dichiarato Matthew Savage.
Da canto suo, anche Brousseau ha accolto con molto entusiasmo questa sua nuova sfida. “Non c’è miglior sensazione che prepararsi per una nuova avventura, e poter lavorare per fare ciò si ama.”
“E’ stato un inizio di stagione entusiasmante per Williams, e sono super contento di unirmi ad un team con la loro storia. Darò sempre il massimo per far crescere il team e ottenere dei successi con i miei nuovi colleghi.”