La direttiva contro il porpoising potrebbe favorire la Mercedes

Mercedes porpoising

Credits: Mercedes AMG Media

Il porposing continua a far discutere. La direttiva che entrerà in vigore a Spa potrebbe favorire la Mercedes

Mercedes è stato il team che più degli altri, specialmente all’inizio della stagione, ha risentito del problema del porpoising. I “saltelli” delle frecce d’argento hanno contribuito al calo di prestazione della scuderia di Brakley durante le prime gare.

Primo tra tutti, lo stesso Lewis Hamilton ha portato alla luce i possibili danni fisici che questo fastidioso inconveniente potrebbe arrecare ai piloti. Non è stato raro vedere scene di piloti scendere a fatica dalle vetture e massaggiarsi le schiene doloranti. Sono stati interrogati in merito anche vari dottori e infine si è deciso di porre rimedio al problema.

A Spa entrerà finalmente in vigore la direttiva anti-porpoising tanto attesa. Si tratta di un accorgimento semplice ma fondamentale: i fondi delle vetture dovranno essere rialzati di sei millimetri per evitare i rimbalzi.
Una disposizione che di certo avrà benefici sulla salute dei piloti, ma non solo. Alcune insinuazioni, infatti, suggeriscono che il provvedimento arrecherà vantaggio specialmente alla Mercedes.

La nuova direttiva avvantaggia la Mercedes?

La Mercedes rispetta già la norma contro il porpoising. Saranno quindi gli altri team a doversi adattare alla nuova regola. Per Auto Motor un Sport, però, questo potrebbe favorire la scuderia tedesca. Infatti, quando anche le altre squadre adotteranno la diposizione, potrebbero perdere due o tre decimi, cosa che, se dovesse accadere a Red Bull o Ferrari, senza dubbio favorirebbe il team di Toto Wolff.

In linea di principio, la Red Bull – e altre squadre – erano contrari a questa misura ‘pro-Mercedes’, ma la FIA ha deciso di imporla per motivi di sicurezza. Secondo Christian Horner la realtà non era così drammatica come la dipingevano i rivali e più di tutti ha tentato di opporsi.

Tuttavia Toto Wolff ha fatto notare che il referto medico FIA indica la possibilità di lesioni cerebrali dovute alla continua esposizione a vibrazioni che superano la frequenza di 1 Hertz. Dopo la richiesta di vari pareri scientifici, infine, è stato Toto ad averla vinta.

In cosa consiste la direttiva anti-porpoising

La FIA è autorizzata, per motivi di sicurezza, ad apportare modifiche unilaterali alle regole. Tuttavia, dopo le proteste di vari team, è giunta a un compromesso vantaggioso per tutti: ha concordato con le squadre una leggera riduzione delle pretese.

La Federazione voleva che l’altezza minima della vettura fosse rialzata di 25 millimetri, ma alla fine ha concesso di ridurli a 15. Sarà anche rialzato il ‘tetto’ dei condotti Venturi laterali, il che ridurrà notevolmente il carico aerodinamico. I fondi delle vetture, come è stato detto, devono essere rialzati di sei millimetri per evitare l’effetto focena. A tutto questo si aggiungono poi i limiti alle accelerazioni verticali che le vetture possono subire e che saranno misurate dai sensori. Se questi limiti vengono superati, i tecnici dovranno alzare ancora di più l’altezza della propria vettura.

I cambiamenti sono molti e sono il massimo che le squadre riusciranno ad adottare in così breve tempo. I team hanno fatto notare alla FIA che non c’è tempo per andare oltre con i cambiamenti, questi sono già molto drastici, ma possono ancora essere apportarti senza dover cambiare il concetto delle auto.