Dichiarazioni Formula 1 Hot Topics Il 2025 è l’Anno dei Rookie: chi saranno i nuovi piloti del Circus 9 Ottobre 2024 Martina Romeo © Mercedes AMG Press Area Dopo anni di piloti ormai veterani, la stagione 2025 di Formula 1 si presenta come l’Anno dei Rookie: tanti i nuovi nomi presenti in grigliaIn seguito a diversi cameo di successo negli ultimi mesi, la Formula 1 è pronta a invertire tendenza e a trasformare il 2025 in quello che potrebbe essere definito l'”Anno dei Rookie”. Per la prima volta nella storia, quest’anno la griglia di partenza ha presentato uno schieramento di piloti invariato rispetto a quello della stagione precedente. Un aspetto che renderà il contrasto con il Campionato del 2025 ancora più marcato. Saranno infatti quattro gli esordienti previsti, forse cinque, a Melbourne. Dopo Singapore, la Red Bull ha confermato che sarà Liam Lawson a sostituire Daniel Ricciardo alla RB per il resto della stagione. Un cambiamento che, anche se non si ha ancora l’ufficialità, potrebbe valere anche per il prossimo anno. Con il neozelandese che potrebbe gareggiare con una vettura supportata dalla Red Bull nel corso della sua prima stagione “a tempo pieno”. Lawson si unirà agli altri esordienti Andrea Kimi Antonelli, Jack Doohan e Oliver Bearman. Da non dimenticare è la possibilità di vedere in griglia un quinto debuttante alla Sauber, a causa dell’attuale incertezza di Valtteri Bottas. I tempi – e i simulatori – sono cambiatiI piloti sopramenzionati sono collegati da un aspetto ben evidente: il loro incredibile livello di preparazione. Quest’ultimo ottenuto combinando una carriera che ha scalato i ranghi giovanili della FIA con innumerevoli ore di simulatore e test privati. Dettagli che aiutano a spiegare perchè Oscar Piastri si sia adattato così rapidamente alla classe regina del Motorsport lo scorso anno. Frutti visibili anche nel cameo di Bearman con la Ferrari in Arabia Saudita e nelle recenti prestazioni di Colapinto a bordo della Williams.“Penso che sia una testimonianza del lavoro di tutte le accademie” ha dichiarato Jock Clear, responsabile della Ferrari Driver Academy e coach di Charles Leclerc, al podcast F1 Nation. “Com’è possibile che Bearman possa salire su una vettura che praticamente non ha mai guidato, qualificarsi 11° e arrivare 7° in gara al suo primissimo evento senza aver mai testato quella monoposto? Penso che i simulatori siano ormai molto avanzati, ed è una naturale evoluzione della tecnologia” ha continuato Clear. L’evoluzione dei simulatori ha permesso, quindi, una migliore preparazione dei piloti. Non ci resta che aspettare il prossimo anno, e vedere quanto la loro preparazione si differenzi con l’esperienza. Tags: 2024, Andrea Kimi Antonelli, Calendario F1 2025, Oliver Bearman Continue ReadingPrevious Poche safety car nel 2024? Ecco la teoria di AlonsoNext GP Madrid, 2026: ritorno in grande stile