Formula 1 Mercato Piloti F1 I piloti che aspirano a un posto in Formula 1 nel 2025 4 Gennaio 2024 Alessia Verde © AlphaTauri Press Area Negli anni sembra che si stia riducendo sempre di più la possibilità per i rookie di entrare in Formula 1: i sei piloti che aspettano il loro momento La stagione 2024 sarà una delle poche stagioni nella storia della Formula 1 in cui la griglia di piloti non ha subito neanche una modifica rispetto a quella dello scorso anno. Questo significa anche che non ci sarà nessun rookie sulla griglia di partenza, per la prima volta da anni. Il problema dell’ambiente elitario della Formula 1, con i suoi soli venti sedili, è stato più volte oggetto di discussione in questi anni. Piloti che, pur con carriere decennali, non sembrano affatto vicini al ritiro. Scuderie che, scegliendo ormai piloti cresciuti con loro fin dalle categorie minori, hanno già i posti assegnati per i prossimi cinque anni. Insomma, per un giovane pilota sta diventando sempre più difficile inserirsi nel mondo della Formula 1. Vediamo ora quali sono i sei piloti che aspirano a un posto in Formula 1 nel 2025. DUE PILOTI GIA’ VISTI: SCHUMACHER E LAWSON Il primo di questa lista, anche se quello meno papabile al ritorno in Formula 1, è Mick Schumacher. Essendo l’unico pilota ad aver avuto un posto stabile in Formula 1, senza ottenere i risultati previsti, potrebbe essere difficile per il tedesco fare ritorno nella categoria regina. Quest’anno inizierà per lui una nuova avventura, competendo nel WEC con Alpine. Il pilota che con più probabilità vedremo presto in Formula 1 è Liam Lawson. Le sue ottime prestazioni e la velocità di adattamento alla monoposto che ha dimostrato la scorsa stagione, quando è stato chiamato in sostituzione di Ricciardo in AlphaTauri, sono ammirevoli. P2 in Super Formula this year. Thank you so much @mugen1973 for the incredible season, it’s been a privilege to be apart of the team 🙏🏽 . . .@redbull | @RodinCars | Giltrap Group | @Cumulo9 | Tony Quinn Foundation | Turners Cars | Porter Group CE pic.twitter.com/tGqpK8obJq — Liam Lawson (@LiamLawson30) October 30, 2023 La destinazione più ovvia per lui sarebbe proprio in AlphaTauri al posto di Ricciardo. Il quale passerebbe in Red Bull o lascerebbe definitivamente la Formula 1. Tsunoda, infatti, rimarrà al suo posto probabilmente fino alla fine della partnership con Honda. Un colpo di scena potrebbe avvenire qualora i risultati di Perez spingerebbero la Red Bull a disfarsene prima della fine del 2025: a quel punto si scatenerebbe una reazione a catena che potrebbe portare Lawson in Formula 1 prima del previsto. FORMULA 1 NEL 2025: I CAMPIONI DI FORMULA 2 MAI SVEZZATI Un altro potenziale candidato è senz’altro Theo Pourchaire, vincitore del campionato di Formula 2 2023. Se un tempo vincere la categoria era uno dei trampolini di lancio per arrivare in Formula 1, ormai non può dirsi più così. Degli ultimi cinque campioni di Formula 2, soltanto Oscar Piastri ha un posto in griglia nel 2024. Pourchaire è un prodotto dell’accademia Sauber, il che suggerisce che dovrà attendere che si liberi un posto tra quello di Valtteri Bottas o quello di Zhou Guanyu. Il primo sembrerebbe destinato a continuare ancora per un po’. Riguardo al cinese, delle voci avrebbero addirittura riferito che la Sauber avrebbe cercato di disfarsi di lui per la stagione 2024, proprio per portare Pourchaire in Formula 1. Our champion 🏆@TPourchaire collected his Formula 2 championship trophy at the 2023 F2 and F3 Prize Giving Ceremony in Monaco 👏#F2 #RoadToF1 pic.twitter.com/5VD8PcoEhg — Formula 2 (@Formula2) December 22, 2023 Il campione di Formula 2 precedente a Pourchaire è Felipe Drugovich, che subito dopo la vittoria del campionato ha firmato con Aston Martin come pilota di riserva. Nel 2023 ha avuto l’occasione di guidare una monoposto nei test pre-stagionali, sostituendo Stroll infortunato. Ma ancora non ha avuto la possibilità di cimentarsi in gara. Purtroppo però l’Aston Martin non sembra l’ambiente ideale per un giovane pilota, con Fernando Alonso che probabilmente continuerà ancora per qualche anno e lo stato del contratto di Lance Stroll sconosciuto. COLTON HERTA E LA SUPERLICENZA In questa lista figura anche Pato O’Ward, senza dubbio il pilota più esperto, sia in termini di età sia perché ha completato quattro stagioni intere di IndyCar. E ha anche speso una parte significativa di tempo in una vettura di Formula 1 con la McLaren, facendo parte del loro programma di sviluppo piloti. Nonostante ciò, entrambi gli attuali piloti della McLaren sono più giovani del messicano. Il che farebbe sembrare probabile che O’Ward rimarrà in IndyCar. L’ultimo pilota di questa lista, e sicuramente quello con la storia più controversa, è Colton Herta. Ricorderemo infatti i tentativi della Red Bull di portare il pilota statunitense in Formula 1 per la stagione 2023, tentativi stroncati dalla FIA in quanto il pilota non è in possesso della superlicenza. Il destino di Herta in questo momento sembra essere legato a quello di Andretti, che potrebbe portarlo in squadra con sé qualora entrasse in Formula 1. Back on the podium!!! This 26 team was great all around yesterday! Big congrats to @lundgaardoff ! More to come👊🏻 #Gainbridge // #PoweredByHonda // #AllAndretti pic.twitter.com/kyYcrGygnJ — Colton Herta (@ColtonHerta) July 17, 2023 Tuttavia, il problema della superlicenza resta. Herta ha al momento soltanto 22 punti, diciotto in meno di quelli di cui ha bisogno per ottenerne una. Il pilota ha senz’altro il tempo per lavorarci fin quando Andretti non entrerà in Formula 1, eppure sembra una sfida difficile. L’IndyCar è valutata poco dalla FIA, e per ottenere i punti di cui ha bisogno, Herta dovrebbe vincere l’intera serie. Il che, considerando che è arrivato decimo nelle ultime due stagioni, sembra un compito un po’ arduo. Tags: 2024, Colton Herta, Felipe Drugovich, Liam Lawson, Mick Schumacher, Pato O'Ward, Theo Pourchaire Continue Reading Previous Che inizio stagione sarà per Red Bull e Mercedes? Russell tira le sommeNext Caso Perez: Horner parla della sua pressione psicologica