Caso Perez: Horner parla della sua pressione psicologica
Secondo il boss della Red Bull Christian Horner , il pilota messicano Perez potrebbe aver iniziato ad avere un calo di performance dopo la pressione psicologica fatta sui suoi risultati
Come vogliamo ben ricordare ai nostri lettori, la questione psicologica in questo sport conta più della condizione fisica. E a darne la prova quest’anno è stato proprio il messicano della Red Bull. Secondo il team principal Christian Horner, Sergio Perez potrebbe aver iniziato a soffrire a seguito della performance avuta a Miami. Questo perché, il messicano si trovava a sei punti di distacco dal suo compagno di squadra all’interno del campionato piloti. Un distacco, che è poi aumentato dopo una serie di errori da parte di Sergio Perez, facendo divenire praticamente impossibile il recupero.
Ma a dare un punto di vista più ampio sulla situazione è il team principal della Red Bull, Christian Horner. “Le prime tre-quattro gare della stagione era davvero forte. È stato proprio dopo Miami, che lui ha subito un vero e proprio calo psicologico. Dopo di quello, Monaco con l’errore fatto nella prima sessione di qualifiche. Per quanto riguarda la componente psicologica, in questo sport fa tanto. È stato il primo momento della stagione che gli ha permesso di costruire un po’ di autostima. “
In seguito, il team principal conclude l’intervista analizzando la stagione del messicano secondo i risultati di gara. “Perché se analizziamo, le gare in Arabia Saudita sono state davvero ottime. Voglio dire, in Azerbaijan ha alzato l’asticella ed è riuscito a vincere la sprint e il Gran Premio della domenica. Quindi diciamo che il calo c’è stato una volta passato in Europa. È stato completamente disintegrante per lui. Alla fine però devo dire che è risuscito a riprendersi verso la fine della stagione.”