Honda su Newey: “Speriamo che Aston Martin diventi la migliore”

Honda su Newey: "Speriamo che Aston Martin diventi la migliore"

© Red Bull Press Area

Nuova sfida per Aston Martin, per le prossime stagioni insieme a Newey e Honda. L’ingegnere britannico, già conosciuto dai giapponesi

Koji Watanabe, presidente di Honda Racing ha spiegato le difficoltà che si possono incontrare, collaborando con una delle figure più grandi dell’automobilismo, come Adrian Newey. I giapponesi, hanno comunque fatto intendere che vogliono affrontare tutto ciò, e sperano che sia un percorso che possa convertire l’Aston Martin in uno dei migliori del mondo, a partire dal 2026, quando Honda sarà ufficialmente motorista del team britannico.

Nel 2025 e precisamente a marzo, Adrian Newey intraprenderà la sua nuova avventura con il team Aston Martin. Il progettista, arriverà a Silverstone con l’obiettivo di avere grande influenza soprattutto sulla vettura che nascerà, per la stagione 2026, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento.

Il team, di fatto ha posto tutte le speranze sul nuovo regolamento. Motivo per cui, si sta rinforzando con l’arrivo di nomi altrettanti importanti, oltre all’ingegnere britannico, come Enrico Cardile o Andy Cowell.

Watanabe: “Adrian ha una passione incredibile, ma talvolta…”

Altra importante novità attesa tra un anno e mezzo, è l’arrivo di Honda come motorista. Il costruttore giapponese, sembra alquanto soddisfatto delle mosse del team di Lawrence Stroll, per rinforzare lo staff interno.

“Ci fa piacere vedere, come Aston Martin stia facendo dei passi decisi per rinforzare la sua competitività, come team. Questo ci incoraggia molto, nel vedere che abbiano solidificato la sua struttura di gestione, con l’ingaggio di Newey,” ha dichiarato Watanabe, nel corso di un’intervista a Motorsport.

“Abbiamo già lavorato con Newey in passato, e ha una passione incredibile nella costruzione di vetture veloci. Anche se noi, costruiamo le power unit e loro il telaio della vettura, talvolta capita che le nostre visioni non sempre coincidono,” ha spiegato il presidente di Honda.

Tutto questo, ha portato ad andare un po’ oltre. Evidentemente, un figura tanto importante nella storia dell’automobilismo, comporta delle sfide che aiutano i team che incontra a migliorare.

“In questi casi, ci sono conflitti tra quello che il team che si occupa del telaio vuole, e quello che vogliono gli altri. Ma insieme, siamo riusciti a creare la miglior vettura del mondo,” ha sottolineato.

Comunque, Honda ha dichiarato chiaramente di essere disposta ad affrontare tutto ciò che consegue, affinché la vettura, diventi la più competitiva possibile: “Con Newey ora in Aston Martin, spero che sorgano sfide simili. Ma spero, che ciò conduca il team Aston Martin a diventare la migliore del mondo. Siamo preparati per alcuni conflitti. Ovviamente, non è solo con Newey”.