UFFICIALE: Cardile nuovo direttore tecnico Aston Martin

Cardile-Aston-Martin

© Formula 1 official

L’ex direttore tecnico del telaio della Rossa lascia Maranello per approdare a Silverstone. Continua il progetto verso un team forte e stabile

La visione di Lawrence Stroll di un team forte e stabile include nomi importanti per la Formula 1 tra cui quello di Enrico Cardile. L’ex direttore del telaio della Rossa lascia Maranello per approdare a Silverstone nel 2025. La notizia é stata confermata ieri da tutti i media.

Dopo due decenni di impegno e duro lavoro per il cavallino, Cardile volge lo sguardo al cambiamento e trova la sua nuova strada come direttore tecnico in Aston Martin. Si tratta di un ruolo rilevante con il quale intende raffrozare questo team in ascesa. Insieme a lui, anche Andy Cowell era giá arrivato a Silverstone come CEO del gruppo da Ottobre.

Un progetto a lungo termine

L’arrivo di Cardile si inserisce in un piano a lungo termine che vede l’Aston Martin diventare un team piú solido, forte e organizzato. L’obiettivo é sempre lo stesso: competere per i primi posti della classifica e combattere insieme ai big team. L’ambizione di Stroll é palpabile: dalle risorse umane fino alle attrezzature e agli impianti della fabbrica. Tutto nell’ottica di conquistare un ruolo dominante.

Sull’arrivo di Cardile, il proprietario della Scuderia ha detto: Enrico condivide la mia motivazione per avere successo in F1 e avrà tutte le risorse a sua disposizione per realizzare questa ambizione”. Anche l’attuale team principal Mike Krack si é mostrato alquanto soddisfatto per questo nuovo acquisto: “Sono lieto di dare il benvenuto ad Enrico ad Aston Martin Aramco. Enrico ha quasi 20 anni di esperienza in Ferrari e offrirà una nuova prospettiva alla nostra strategia tecnica. Questa è una nomina chiave per la squadra mentre ci prepariamo per il nuovo regolamento del 2026, un importante passo sulla nostra strada”, ha dichiarato.

La speranza é quella di mettere da parte i recenti risultati negativi. Attualmente il team é la quinta forza in campionato: numerose sono state le problematiche che hanno visto la squadra retrocedere. Il pacchetto di aggiornamenti introdotto a Imola non ha portato i risultati sperati: i problemi di bilanciamento rimangono e questo non consente di sfruttare il potenziale della vettura. Magari il 2025 é l’anno buono per apportare il cambiamento auspicato da Stroll.