GP Singapore, anteprima: info e meteo

© Red Bull Press Area

GP Singapore, round 18. La Formula 1 affronta le ultime tappe del mondiale 2024. Nel weekend si corre a Marina Bay, in Singapore

GP Singapore 2024, anteprima Salutata l’Europa, la Formula 1 prosegue con un’altra tappa del mondiale 2024, tornando nel continente asiatico e precisamente a Singapore con il Gran Premio in programma sul circuito di Marina Bay.

Il GP Singapore chiude un altro back-to-back della stagione, iniziata questa volta con il GP Azerbaijan. Come Baku, i piloti e le vetture a Singapore, affronteranno un altro circuito cittadino, con la gara che si svolgerà come da tradizione in notturna.

Ormai il mondiale si avvicina sempre di più alla sua conclusione: mancano giusto 7 gare in programma, e i titoli iridati 2024 ancora da assegnare.

La sfida per i titoli iridati, si fa sempre più avvincente e da come abbiamo finora visto, la sorpresa e i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. Insomma, nemmeno chi è al comando non può stare tranquillo.

L’abbiamo appena visto con la Red Bull, che ha perso la leadership del mondiale Costruttori, dopo essere stata superata dalla McLaren, grazie alla vittoria di quest’ultima e il bottino di punti conquistati a Baku. Max Verstappen è tuttora leader del campionato Piloti, ma anche lui non può dormire sonni tranquilli: la competitività dimostrata dai rivali negli ultimi Gran Premi, può non essere più sottovalutata… e il rischio di essere raggiunto ed eventualmente superato, c’è!

Saranno scintille tra i nostri protagonisti

Max Verstappen e la Red Bull non vincono da qualche Gran Premio. A parte qualche podio, le ultime gare non sono andate bene, come Monza e Baku. Prestazioni e competitività al di sotto delle aspettative, che non stanno aiutando il team a ottenere di più. La leadership in campionato è stata persa. Mancano poche gare, e tutto può succedere: come la possibilità di rivedere la Red Bull e Max Verstappen sul gradino più alto del podio. L’olandese ci proverà fino alla fine, con l’obiettivo di vincere il suo quarto titolo iridato.

In Red Bull, sperano di poter contare su Sergio Perez. Autore di un incidente nel finale di gara a Baku, i meccanici avranno da lavorare per riparare la vettura, e sperare che le prestazioni non siano stati compromessi. Vedremo…

McLaren nuovo leader in campionato Costruttori, a Singapore proverà a portare a casa un altro ottimo risultato. Dopo la piccola delusione di Baku, ritroveremo Lando Norris? Oscar Piastri d’altro canto, proverà a ottenere un altro successo.

Ferrari proverà il bis dopo il 2023?

La Scuderia Ferrari ha vinto il GP Singapore nel 2023, con Carlos Sainz. Insieme hanno ottenuto l’unica vittoria non targata Red Bull di quella stagione.

Ferrari proverà a ripetersi anche quest’anno, sul circuito di Marina Bay, e riscattare la delusione per il secondo posto ottenuto da Charles Leclerc a Baku, e il ritiro di Carlos Sainz nel finale dopo lo scontro con Perez.

La stagione 2024, vede la Ferrari scendere in pista con prestazioni altalenanti. Tuttavia, la SF-24 ha saputo destreggiarsi bene sui circuiti cittadini, e a non deludere le aspettative. Per questo, la Scuderia di Maranello è tra le favorite per la vittoria del GP Singapore.

Situazione più complicata per la Mercedes. A Baku è mancata la competitività, nonostante il podio conquistato a sorpresa da George Russell, sfruttando l’incidente tra Sainz e Perez. Lewis Hamilton viene da una serie di gare, dove non è sembrato a suo agio, con risultati al di sotto delle aspettative, soprattutto in qualifica.

Il GP Singapore e il suo circuito cittadino, insieme alle condizioni meteorologiche spesso incerte, hanno permesso di creare gare imprevedibili. Tutti possono essere in gioco, e per ottenere un risultato positivo, saranno fondamentali le strategie e le scelte giuste al momento giusto.

Marina Bay Circuit

Il Singapore Street Circuit, meglio conosciuto come Marina Bay Street Circuit, è un circuito non permanente situato nella località di Marina Bay. È una pista realizzata e progettata da Hermann Tilke, che attraversa le zone più belle e suggestive della città, più o meno come avviene a Montecarlo, snodandosi lungo le strade vicino al porto.

GP Singapore, anteprima: info e meteo
© Red Bull Press Area

Il GP Singapore rappresenta un evento unico e inedito, in quanto è stata la prima corsa ad essere stata disputata interamente in notturna. Una novità voluta e pensata per offrire uno scenario nuovo, e allo stesso tempo per permettere al pubblico europeo di poterlo seguire, per via del fuso orario.

Fino all’edizione 2022 del GP Singapore, il tracciato era lungo 5,073 km, composto da 23 curve, di cui 13 a sinistra e 10 a destra.

Rappresenta uno dei più scenici del Campionato, ed è stato creato sfruttando le strade adibite al traffico cittadino. Nato nel 2008, il manto stradale è caratterizzato da sconnessioni, perché usato dal traffico cittadino, quando non corre la Formula 1 ed altri sport motoristici. Per poter permettere il Gran Premio in notturna, è stato realizzato un impianto di illuminazione dalla ditta italiana Valerio Maioli S.p.A. di Ravenna, che consuma 3 volte meno dell’impianto di Abu Dhabi. Le strutture sono rimovibili entro 5 settimane grazie ad un team di circa 30 addetti.

Modifiche del 2023, hanno accorciato il tracciato

Nel corso degli anni, la pista ha subito delle piccole modifiche, in seguito ai suggerimenti, indicazioni e lamentele dei piloti che hanno corso ad ogni edizione. La più importante, fu fatta nel 2013 con la rimozione della chicane 10 (Singapore Sting), sostituita da una semplice curva verso sinistra. Furono sostituiti i cordoli pericolosi in uscita dalle varie curve, che spesso causavano dei testacoda.

A marzo 2023 sono iniziati dei lavori di riqualificazione, che ha interessato la zona che dalla curva 16 porta alla curva 19, che è stata eliminata, per dar vita a un rettilineo lungo 397,9 metri. A seguito di questi lavori, il layout è stato modificato, e ridotto la lunghezza. Ora, il tracciato è lungo 4.928 metri, caratterizzato da 19 curve.

Ciò comporterà ad aumentare il numero di giri da percorrere a 63, per una distanza di circa 305,536 km.

Tuttavia, continua a essere un tracciato tecnicamente severo dal punto di vista dei freni. La frenata più importante è quella dopo il rettilineo, con una decelerazione di circa 220 km/h da effettuare in poco più di 132 metri, e per i piloti è dura, in quanto nell’azionare il pedale del freno si troveranno un peso di circa 155 kg causati dalla decelerazione. Sul piano motoristico, la pista non richiede particolari sforzi rispetto a Monza e Spa.

GP Singapore, anteprima: info e meteo
© Pirelli Press Area

DRS

Come di consueto, la FIA, ha reso nota che saranno quattro le zone dove sarà possibile attivare e sfruttare il sistema DRS, tra le stradine di Marina Bay. I piloti li troveranno nei settori 1, 2 e 3:

  1. la prima, sul rettilineo principale, tra la curva 19 e la curva 1;
  2. la seconda, sul rettilineo tra la curva 5 e la curva 7;
  3. la terza, sul tratto, tra curva 13 e 14;
  4. la quarta, nel tratto, tra la curva 14 e 16

Saranno tre i punti di attivazioni: il primo sarà posizionato poco dopo la curva 4, il secondo prima della curva 13 e la terza dopo la curva 17.

Pirelli: C3, C4, C5

Pirelli ha scelto le tre mescole più morbide della gamma 2024, ovvero:

  • C3 P Zero White Hard;
  • C4 P Zero Yellow Medium;
  • C5 P Zero Red Soft.

Marina Bay è un circuito che lo scorso anno è stato modificato, e ora è più filante pur rimanendo tra i più tortuosi del calendario. È lungo 4,940 km e il numero di giri è aumentato a 62. L’ultimo settore, che in origine era fra le curve 16 e 19, è caratterizzato da un lungo rettilineo di quasi 400 metri, con il numero di curve diminuite da 23 a 19. Nel 2023 il tracciato è stato riasfaltato, con il lavoro che è continuato anche quest’anno, che ha riguardato i tratti tra le curve 3 e 9, fra la 10 e la 12 e fra la 14 e la 17. Il materiale utilizzato dovrebbe essere simile a quello per le strade cittadine. Sicuramente sarà fondamentale studiare quel nuovo asfalto, per capire il livello di rugosità inferiore. La prima sessione di prove libere, servirà per raccogliere i dati sul comportamento dei pneumatici.

Come tutti i circuiti cittadini, anche qui il minimo errore può costare caro, e condizionare il prosieguo del weekend. Le vie di fuga sono pressoché inesistenti, e una minima sbavatura può concludersi contro i muri che costeggiano la pista. Quindi, attenzione all’elevata possibilità di avere la sessione interrotta, così come la gara, per permettere di rimuovere una vettura incidentata.

Insomma, occorre una grande preparazione in vista del prosieguo del weekend, e quindi elaborare una strategia che possa funzionare, e gestire gli eventuali imprevisti. In passato, abbiamo assistito a gare dove la singola sosta era l’unica strategia possibile, con la doppia solo in caso di Safety Car o altra situazione non prevista.

Altro fattore da tenere in considerazione, sono le condizioni meteorologiche. Data la sua posizione, praticamente a cavallo dell’Equatore, Singapore ha un clima sempre costante, con un elevato tasso d’umidità (raramente sotto il 70%), e dalla possibilità di scrosci di pioggia, anche intensi.

CHE TEMPO FARA’?

Come di consueto, siamo andati a controllare le previsioni meteo per il weekend del GP Singapore 2024. Attenzione, nel weekend potrebbe piovere, con qualche momento di tempo sereno.

Venerdì 20 settembre 2024

Temperature: max 30°C, min 25°C; Cielo parzialmente nuvoloso, possibilità di pioggia al mattino; nel pomeriggio e serata non dovrebbe piovere. Umidità al 76%. Vento atteso sui 17 km/h.

Sabato 21 settembre 2024

Temperature: max 29°C, min 25°C; Tempo variabile, con cielo nuvoloso e a tratti parzialmente. Possibilità di pioggia tra le 11.00 e pomeriggio. Umidità al 80%. Vento atteso sui 11 km/h

Domenica 22 settembre 2024

Temperature: max 31°C, min 25°C; Cielo parzialmente nuvoloso. Possibilità di pioggia al mattino, attenzione al pomeriggio. Umidità al 74%. Vento atteso sui 11 km/h