GP Azerbaijan, Russell: "Un muro di carbonio. Pazzesco"

© Mercedes AMG Petronas F1 Team Press Area

George Russell eredita il terzo posto e sale sul podio del GP Azerbaijan, a seguito dell’incidente negli ultimi giri avvenuto tra Sergio Perez e Carlos Sainz

Si è concluso il GP Azerbaijan, con un finale rocambolesco come lo sono stati i 51 giri, con molte lotte e anche piuttosto serrate. George Russell che partiva dalla quinta posizione, si è all’improvviso ritrovato a cogliere il terzo posto e a salire sul podio.

Mercedes non è stata velocissima, con il pilota inglese che oltretutto non è partito benissimo, trovandosi in bagarre con gli altri piloti.

Dopo il primo e unico pit-stop, George Russell si è ritrovato in pista in centro gruppo, e con altre lotte per tentare di rimontare verso una posizione migliore, in particolare con Pierre Gasly e poco più tardi con Max Verstappen.

George: “Quinto posto, il vero risultato per il nostro valore”

Il podio? Sono senza dubbio sorpreso. Sono contento di aver visto, che sia Carlos che Checo stanno bene. Credo che ci sia stato parecchio lavoro da parte del team, con nuovo motore per me e per Lewis. Tutti hanno lavorato tantissimo,” le prime parole di George Russell al termine del GP Azerbaijan.

“Sono successe tante cose, io stesso sono partito malissimo. Perdevo il posteriore all’inizio, ma con le gomme Hard eravamo tra i più veloci. È stato grandioso superare Max, e poi è arrivato questo botto che mi ha fatto salire sul podio,” ha aggiunto l’inglese.

“Il momento più difficile per me in gara? Guidare a tutto gas, davanti a un muro di fibra di carbonio e anche all’ultimo giro. È stato davvero pazzesco! Stava succedendo qualcosa, ma non si riusciva a capire bene, è stato uno shock però, poi non è uscita la Safety Car, si sarebbe potuto rompere qualcosa. Ma sono contento che tutti stiano bene, è stata una gara lunga e strana. Sono contento di essere sul podio,” ha risposto Russell a una domanda fattagli da Guenther Steiner.

Il podio di Baku, ha visto tre piloti di tre team diversi: McLaren, Ferrari e Mercedes. Considerando questa fase di stagione, Mercedes potrebbe diventare protagonista della lotta per la vittoria nelle prossime gare?

“Dobbiamo essere realisti. Oggi stavamo concludendo la gara al quinto posto, il vero risultato per il nostro valore. Veramente poco… ma guardando le qualifiche di ieri, e se Lewis non avesse avuto quel problema, sarebbe potuto essere davanti. Il podio ci ha dato un bel entusiasmo, ma c’è tanto lavoro da fare. Speriamo che a Singapore, potremmo fare meglio,” ha aggiunto in conclusione l’inglese.