Budkowski Szafnauer

Credits: Alpine Twitter

Nell’attesa che le vetture tornino in pista, le squadre stanno mettendo a posto i tasselli a livello dirigenziale

La separazione fra Aston Martin e Otmar Szafnauer è notizia di pochi giorni fa. A breve distanza è arrivata anche la comunicazione ufficiale dell’addio di Marcin Budkowski. Un semplice gioco di associazioni e la domanda è inevitabile: sarà Szafnauer a prenderne il posto in Alpine? I due nomi erano già stati accostati più volte negli ultimi mesi, in seguito all’approdo di Martin Whitmarsh in Aston Martin nel ruolo di direttore e coordinatore.

Tutti questi avvicendamenti possono forse sorprendere. Nel momento in cui la Formula 1 si appresta a sperimentare gli effetti del nuovo regolamento tecnico, non sarebbe meglio optare per una linea di continuità? Per rispondere al quesito, è necessario tenere conto di un fattore: i team principal non sono direttamente responsabili dello sviluppo delle monoposto. Dunque non è detto che un cambio ai vertici influisca sulla linea tecnica perseguita dalla squadra, quantomeno nel breve e medio termine.

DUE PROFILI A CONFRONTO

Tornando al caso specifico, Szafnauer e Budkowski sono accomunati da un 2021 al di sotto delle attese. Nel caso di Aston Martin, i freddi numeri parlano chiaro: settimo posto in classifica costruttori e un solo podio. Alpine se l’è cavata meglio, conquistando il doppio dei punti e un’insperata vittoria in Ungheria. Ma il dato di fondo rimane: nessuna speranza di competere costantemente per le zone nobili della classifica. Per entrambe il 2022 dovrà essere l’anno della riscossa.

Budkowski ha un passato in Ferrari e McLaren, oltre ad aver fatto parte dell’organico della FIA in veste di capo del dipartimento tecnico della Formula 1. La sua avventura come team principal della Alpine si è conclusa dopo un anno esatto dalla nomina. Szafnauer si è fatto conoscere negli Stati Uniti come responsabile Honda per i programmi IMSA e IndyCar. Nel 2009 è approdato in Force India, inaugurando un rapporto di lavoro prolifico e longevo conclusosi meno di dieci giorni fa. Adesso il suo arrivo in Alpine sembra piuttosto probabile: restiamo in attesa di sviluppi.