Dichiarazioni Formula 1 Regolamento F1 2023: novità importanti sul peso delle vetture 28 Luglio 2022 Gabriele Bonciani Credits: Twitter La FIA ha preso una via ben chiara: per incrementare la sicurezza sulle vetture di F1 nel 2023 sarà necessario un aumento di peso, il che non farà felici team e piloti Il tema del peso è sempre stato di attualità nella nuova generazione di monoposto di F1, e lo sarà ancor di più nel 2023. Si, perché nonostante le numerose lamentele di team e piloti, la direzione intrapresa dalla FIA è quella di aumentarlo ulteriormente. La ragione di questa decisione risiede nella sicurezza. Il recente incidente di Guanyu Zhou a Silverstone, ha messo in evidenza un problema, a livello di sicurezza, che non può certo essere tralasciato. Il cedimento della roll-bar nell’Alfa Romeo del pilota cinese gli poteva costare la vita, se non fosse stato per l’halo… Il team Alfa Romeo e la FIA stanno ancora lavorando insieme per analizzare le dinamiche dell’incidente e cercare di individuarne la causa. Sono diversi i test che stanno effettuando per capire i carichi di peso che la roll-bar può sopportare, così da poter intervenire laddove necessario. Le sollecitazioni impreviste a cui la componente dell’Alfa è stata sottoposta – si perché la rottura è stata causata dallo slittamento della vettura sull’asfalto e non dal primo impatto con esso – hanno sicuramente evidenziato possibili scenari di incidente che la FIA vuole in ogni modo possibile provare ad evitare per il futuro. Persino il direttore tecnico dell’Alfa Romeo, Jan Monchaux, ha rilasciato dichiarazioni in seguito all’analisi dell’incidente che stanno portando avanti: “Non entrerò più di tanto nei dettagli, ma posso dire che i parametri da seguire – indicati nel regolamento – non erano certo ideali per quel circuito. La roll-bar ha dovuto sopportare una forza orizzontale, e non verticale per come è stata progettata, conseguentemente ha ceduto“. Da qui, dunque, il possibile futuro cambio di regolamento per il 2023 che porterà ad un ulteriore aumento delle monoposto, dato che sarà necessario rinforzare quella specifica zona. Fantastico rendering del crash di Zhou allo start del gran premio d’Inghilterra #F1 #BritishGP @ZhouGuanyu24 pic.twitter.com/S85onKoCZr — robertofunoat (@robertofunoat) July 21, 2022 Gli ingegneri hanno urgenza di sapere di questa modifica Come già detto, la gestione del peso in queste nuove monoposto è sempre stato, già dai test prestagionali, un argomento molto bollente. I team, per provare ad ottenere più performance, senza rinunciare ad aerodinamica e sicurezza, si sono impegnati a trovare delle soluzione che potessero diminuire il peso complessivo delle monoposto. Gran parte del budget cup che le scuderie possono spendere, non a caso è andato o andrà destinato a delle migliorie che influiscono proprio sule peso. Ricordiamo, infatti, quel che fece Red Bull ad inizio stagione. Il limite minimo introdotto dalla FIA che una vettura di F1 deve rispettare, difatti, non è ancora stato raggiunto da alcuna squadra. Perdere peso è molto difficile a questi livelli di perfezione ingegneristica, tanto che alcuni team se le sono inventate un po’ tutte, pur di stare il più leggeri possibile. Carlos Sainz, ad esempio, ha perfino ammesso che ha dovuto rinunciare ad idratarsi con lo scopo di tenere il peso complessivo il più basso possibile. Vedremo, dunque, come volverà la situazione in vista della prossima stagione. Il trend, ad ora, appare piuttosto chiaro, per il dispiacere di piloti e appassionati… Tags: 2022, Alfa Romeo F1 Team Orlen, FIA, Guanyu Zhou Continue Reading Previous I colori “green” di Vettel, non soltanto sulla monopostoNext Ritiro Vettel: la reazione della Formula 1