Clarkson a Sainz: “Ottimo lavoro lo scorso anno in Ferrari”

Clarkson a Sainz: "Ottimo lavoro lo scorso anno in Ferrari"

Credits: Scuderia Ferrari, press area

Carlos Sainz si appresta a disputare la sua seconda stagione in Ferrari. Dopo il buonissimo esordio, lo spagnolo spera di poter fare ancora meglio

Carlos Sainz Jr è arrivato alla Scuderia Ferrari a inizio 2021, come nuovo compagno di squadra di Charles Leclerc e in sostituzione di Sebastian Vettel.

Al momento dell’annuncio ufficiale dell’ingaggio del giovane pilota spagnolo, da parte di Maranello, e nei mesi successivi, in molti, tra opinionisti, tifosi e appassionati, erano piuttosto scettici su questa scelta. Ci si chiedeva se la decisione di Carlos di lasciare una McLaren dopo 2 stagioni, per diventare pilota della Ferrari, fosse giusta.

Sono prevalsi molti dubbi, considerando che la McLaren nel 2020, aveva fatto un’ulteriore passo in avanti in termini di prestazioni e risultati, tant’è che aveva concluso il campionato in terza posizione, mentre la Ferrari si trovava in un bel casino, tra monoposto non competitiva e spesso problematica. Probabilmente tutto ciò era anche frutto, delle conseguenze che stava pagando, per lo scandalo legato al super motore 2019, nel quale si è trovata coinvolta.

Tuttavia, Carlos Sainz si è dimostrato fermamente convinto di tale scelta, consapevole che solo il tempo gli avrebbe dimostrato, se fosse stata giusta o no. E a quanto pare, sembra che non si sia sbagliato.

La McLaren nella stagione 2021, dopo un inizio e una prima parte promettente, con tanto di ritorno alla vittoria dopo molti anni di digiuno, al GP d’Italia a Monza con Daniel Ricciardo, nella seconda e parte finale, è sembrata un’altra squadra. Prestazioni, risultati al di sotto delle aspettative, tant’è che Ferrari è riuscita a batterla nel campionato costruttori, prendendosi il terzo posto. A grande sorpresa di tutti, Carlos Sainz ha concluso la sua stagione in quinta posizione, la migliore, considerando che le prime quattro sono state occupate dai piloti Red Bull e Mercedes.

Clarkson: “Carlos avrebbe meritato di più”

Ottenendo la quinta posizione nel campionato piloti, lo spagnolo ha di fatto battuto il suo ex compagno di squadra, Lando Norris con un vantaggio di 4.5 punti. Charles Leclerc, il suo nuovo compagno di squadra è in settima posizione, con un gap di 5.5 punti.

L’aver sconfitto Charles Leclerc, malgrado i pochi punti di distacco, è stata un’impresa notevole, soprattutto in un team, che ha da tempo un progetto a lungo termine con il monegasco, nel quale sperano che possa rivelarsi vincente.

Parlando al podcast di F1 Nation, Tom Clarkson, giornalista della Formula 1 ha così dichiarato: “Quando Carlos era compagno di squadra di Max Verstappen in Toro Rosso nel 2015, penso che in qualifica erano in media separati da poco meno di un decimo di secondo, durante tutta la stagione”.

“Sono certo che Max si sia migliorato molto, ma credo che anche Carlos si sia migliorato. È strano. Penso che Carlos Sainz, in qualche occasione non abbia ricevuto il giusto credito. Lo avrebbe meritato. Non so il perché, ma ha fatto un ottimo lavoro nella passata stagione”.

Gli fa eco Damoni Hill, campione del mondo di Formula 1 1996, che ha aggiunto: Direi che è cresciuto molto. Non lo trovate?”

“In Ferrari, parlando di Carlos, hanno detto che lui ha imparato molto. Ha talento, capacità e penso che sia molto intelligente. Ha fatto un buon lavoro, è un ragazzo in gamba”.

Carlos e Charles in pista a Fiorano

Nella giornata di giovedì 27 gennaio, Carlos Sainz è tornato in pista, prendendo parte ai test organizzati per questa settimana dalla Ferrari, sul circuito di Fiorano. Lo spagnolo in mattinata, è sceso in pista al volante di una SF71H, la monoposto della stagione 2018, prima di lasciarla a Charles Leclerc per la sessione pomeridiana. Entrambi i piloti, si stanno preparando per la nuova stagione che inizierà tra pochi mesi, che li vedrà impegnati alla guida della nuova monoposto a effetto suolo, che sarà presentata il prossimo 17 febbraio. L’obiettivo per la Scuderia e i piloti, è di ritrovare la vera competitività, e possibilmente la vittoria. Vedremo…