W12, le migliorie di casa Mercedes per rincorrere il successo
W12 Mercedes, a Brackley si lavora per migliorare la monoposto attuale rincorrendo l’ottavo titolo costruttori consecutivo
Da che mondo è mondo, squadra che vince non si cambia. Lo ha capito bene la Mercedes che, nodo Hamilton a parte, è pronta a riproporre nel 2021 la stessa formazione dell’anno precedente, W11 compresa. Pardon, W12. Si, perché il nuovo regolamento adottato prevede la riproposizione delle monoposto 2020, alle quali però ogni team potrà apportare un numero limitato di migliorie, i cosiddetti “gettoni”. La Mercedes-AMG F1 W11 EQ Performance subirà dunque un non troppo drastico restyle per diventare la futura W12, nome completo ancora da definire.
Quali siano però le zone da rivedere su una monoposto di per sé così impressionante lo rivela la Gazzetta dello Sport. In un interessante articolo a cura di Paolo Filisetti vengono svelate le mosse che la Mercedes ha studiato e programmato per riconfermarsi campione nel 2021. Il team guidato da Toto Wolff ha sapientemente utilizzato gli ultimi appuntamenti del calendario 2020 per raccogliere dati e studiare valide contromosse alle restrizioni imposte dai piani alti, una su tutte il taglio del 10% alla downforce.
“I tecnici guidati da James Allison già nel corso della stagione conclusa poche settimane fa hanno deciso di affrontare uno sviluppo chirurgico della W11, non solo per migliorare quelle aree che si sono dimostrate meno performanti nel 2020, ma soprattutto prevenire anche un minimo calo di competitività rispetto agli avversari, Red Bull in primis” – scrive nella sua analisi il giornalista milanese. Via il DAS, dentro nuove sospensioni e retrotreno riadattato per recuperare parte dell’aderenza sono dunque gli aspetti che più hanno interessato il lavoro degli ingegneri.
So long, 2🍩2🍩#F1 pic.twitter.com/5ziZ28ZoAT
— Formula 1 (@F1) December 31, 2020
NUOVO E’ MEGLIO
L’idea non tanto gradita ai team della riduzione della downforce è scaturita dalla necessità di ridurre lo stress che le monoposto più veloci della storia esercitano sugli pneumatici Pirelli. Di contro team sarà però concesso l‘upgrade gratuito dell’aerodinamica, dunque tutti sono tornati al banco di progettazione. La soluzione trovata in quel di Stoccarda prevede una nuova forma del retrotreno che spinga il flusso di aria calda più in basso. Tale soluzione darebbe man forte al lavoro del diffusore, aumentando la stabilità del posteriore nonché l’aderenza.
Un’impostazione più attenta agli pneumatici inoltre indicherebbe, secondo Filisetti, il bisogno di una nuova sospensione anteriore. Tenendo stretto il terzo elemento idraulico, la W12 Mercedes dovrà fare a meno del DAS, bandito da regolamento. Con l’avantreno alleggerito anche l’equilibrio della monoposto sarà da ricercare nuovamente. Per questo gli uomini della Stella a Tre Punte avrebbero provato diversi tipi di barra antirollio proprio negli ultimi appuntamenti della stagione. Sarà invece punto fermo nella prossima creatura della squadra di Brackley la PU, dimostratasi già affidabile e performante.
Da questa stagione i team vedranno ridursi drasticamente anche il tempo messo a loro disposizione in pista. I test pre-stagionali, in programma a Barcellona dal 2 al 4, si svolgeranno solo su tre giorni, altro elemento introdotto dai nuovi regolamenti. I team dunque dovranno arrivare nel capoluogo catalano consapevoli di avere un’unica occasione per sparare le frecce nella loro faretra. Dal canto suo, con una vettura già performante e le idee sul futuro ben chiare, la Mercedes non può che ringraziare.
New year. New challenge. Same mentality. 👊
Let’s make 2021 a year to remember. ❤️ pic.twitter.com/8M56wfykzD— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 1, 2021