Verstappen: “Perez? L’obiettivo è batterlo”
Max Verstappen è contento che, con l’arrivo di Sergio Perez, la Red Bull potrà contare su un’altra macchina in grado di lottare, ma non è di certo intimorito e si dice pronto a batterlo
Nel 2021 Sergio Perez affiancherà Max Verstappen per comporre la nuova coppia di piloti Red Bull. Il messicano sarà il quinto teammate per l’olandese, che nella sua carriera ha avuto a che fare con Sainz, Ricciardo, Gasly e Albon. L’arrivo dell’ex-Racing Point è stato accolto con entusiasmo anche da parte di Verstappen: “È bello avere una seconda macchina che sia in grado di aumentare la pressione sulle Mercedes“. Il motto di un pilota però è “il tuo primo rivale è il compagno di squadra“. Per questo uno degli obiettivi del numero 33 sarà quello di dimostrarsi superiore anche a Perez.
Fra tutti i suoi compagni Daniel Ricciardo è stato quello che più ha messo in difficoltà Max Verstappen, per stessa ammissione dell’olandese. E Sergio Perez potrebbe, come l’australiano, rappresentare un ostacolo vista la sua aggressività di guida e la sua maggior esperienza in Formula 1. Oltre al fatto che questa è per il messicano un’occasione importantissima per cui darà davvero il tutto per tutto.
VERSTAPPEN: “BATTERE PEREZ È IL MIO OBIETTIVO”
A Ziggo Sport Max Verstappen ha ripercorso la sua esperienza con i suoi passati compagni di squadra. “Li ho battuti tutti, quindi va bene così“, ha detto l’olandese. E davanti all’avvento di Perez si dice pronto a “distruggerlo“, o perlomeno questo è il suo proposito: “È essenziale essere più veloci del proprio teammate. Ma al di là di questo, è importante anche per la squadra avere entrambe le vetture in grado di lottare“.
Il pilota di punta della Red Bull sa bene che il messicano sarà un contendente decisamente più ostico rispetto a Gasly e Albon. La stagione appena passata ha ampiamente dimostrato le capacità del numero 11, non solo per la vittoria arrivata al GP di Sakhir con la Racing Point. Ciò che davvero ha impressionato è stata la sua continuità che ha poi portato al raggiungimento del quarto posto nella classifica piloti, con 125 punti conquistati, mancando ai due appuntamenti corsi a Silverstone (il GP di Gran Bretagna e il GP dedicato al 70° anniversario della Formula 1) a causa del Covid.