Esteban Ocon

Credits: Esteban Ocon Twitter

Stagione abbastanza incolore per il francese, seppur condita da un podio, tornato in pista dopo un anno sabbatico forzato

È molto facile riassumere il 2020 di Esteban Ocon: in sordina per tutto il campionato ma poi secondo della classe, grazie ad un colpo di reni, nel penultimo Gran Premio. Appiedato, a fine 2018, dalla Force India in piena crisi economica, la Mercedes ha deciso di relegarlo a terzo pilota nel 2019, nonostante la grande stima di Toto Wolff. Il ritorno in pista, avvenuto grazie a Cyril Abiteboul, è avvenuto a seguito della più “romantica” delle operazioni: un francese al volante di una monoposto francese.

Per di più, dividere il box con un talento del calibro di Daniel Ricciardo non è cosa facile. Anche per questo motivo, il confronto tra i due è stato molto sbilanciato a favore dell’australiano. Come era giusto che fosse, a causa del feeling da ritrovare.

Uno dei momenti da ricordare nel 2020 del francese è il Gran Premio del Belgio, dove Ocon ha avuto il carattere di chiedere, e ottenere, una power unit nuova che fosse in grado di avvicinarsi alle prestazioni di Ricciardo. Detto fatto: il quinto posto conquistato sembrava l’inizio di una nuova stagione, anche grazie ai progressivi miglioramenti che la scuderia di Enstone stava registrando, soprattutto a livello motoristico.

NEL 2021 LA GRANDE POSSIBILITÀ DI ESTEBAN OCON

Ad ogni modo, il tanto atteso salto di qualità non è arrivato. Tuttavia, il giovane pilota è riuscito ad andare a punti in 10 gare su 17. Non male. Senza dimenticare il clamoroso secondo posto ottenuto nel corso del Gran Premio di Sakhir, quello della vittoria di Sergio Perez, arrivata a causa del disastro della Mercedes. Con un po’ di fortuna, lo stesso Ocon avrebbe potuto vincere quel pazzo Gran Premio.

Ecco perché, alla luce di quanto detto finora, la sospensione del giudizio è la valutazione migliore. Per Ocon, il 2021 sarà un anno fondamentale. Nel corso della prossima stagione, per diversi motivi, vedremo qual è la vera caratura del francese. Il compagno di squadra non sarà più il simpaticone australiano, bensì Fernando Alonso, uno che ama dire ciò che pensa. E che avrà la stessa voglia di vincere di quando aveva l’età del francese. Ocon è avvisato.

Posizione finale: 12° | Punti rispetto al compagno di squadra: -57 | Confronto con il compagno in qualifica: 15-2 in favore di Ricciardo)

RIMANDATO | Voto 5.5