Tost: “Con 23 gare nel calendario 2021 siamo davvero al limite”

23 gare 2021

Credits: Pirelli Press Area

I team principal esprimono dei dubbi sul calendario Formula 1 della prossima stagione. Le 23 gare in programma sono da tutti considerate come un limite da non oltrepassare

La Formula 1 ha provvisoriamente programmato 23 gare per il calendario della prossima stagione, con l’Arabia Saudita che si unirà al Circus per la prima volta. Quello del 2021 sarà a tutti gli effetti il campionato più lungo della storia, che richiederà un impegno gravoso a team e addetti ai lavori.

Osservando il calendario, si nota soprattutto che la seconda parte del campionato è stata sovraccaricata di eventi. Quando la Formula 1 tornerà dalla pausa estiva si troverà infatti ad affrontare una doppia tripletta. Prima Belgio, Paesi Bassi e Italia. Poi, dopo una settimana di pausa, spazio a Russia, Singapore e Giappone. Un vero e proprio autunno caldo, posizionato in una fase cruciale della stagione. Sei appuntamenti potenzialmente decisivi per le sorti del mondiale da vivere tutti in rapida successione.

“Ho osservato il calendario e c’è da essere preoccupati. Si può fare, ma siamo al limite. Un limite assoluto che non può assolutamente essere oltrepassato“, ha detto con chiarezza Franz Tost. Chiaramente un calendario di questo tipo è più penalizzante per i piccoli team, i quali con un personale e uno stock di pezzi di gran lunga inferiore a quelli di Mercedes o Ferrari, si troveranno davanti ad un’autentica maratona.

A fargli eco c’è anche Frederic Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo. “Fare 23 gare in 8 mesi sarà davvero tosta. Sarà uno sforzo immane per meccanici e tecnici. Chiaramente, quando sei un piccolo team e hai pochi pezzi di ricambio è tutto molto più difficile. Ma sarà una sfida per tutti“. La logistica sarà ulteriormente complicata anche a causa del Covid-19. Infatti, il virus non è ancora stato debellato, e sul futuro permangono molte incognite. Che riguardano anche i team di Formula 1, alle prese con difficoltà sportive ed economiche.