Dichiarazioni Formula 1 Hot Topics Sainz: “Non capisco perché la Red Bull mi abbia escluso” 23 Luglio 2025 Martina Romeo © Red Bull Racing Press Area Sebbene già stato compagno di Max Verstappen in Toro Rosso nel 2015, Carlos Sainz è stato escluso dalla Red Bull nella scelta del suo secondo pilota. Ma qual è davvero il motivo? Dopo l’addio alla Ferrari, Carlos Sainz sperava in un ritorno al team di Milton Keynes. Ma la Red Bull aveva altri piani e ha escluso Sainz dalla corsa per un posto accanto a Verstappen. Una decisione che il pilota spagnolo dichiara di non riuscire a comprendere. Soprattutto per il suo curriculum nello sport. Lanciato in Formula 1 dal “Red Bull Junior programme“, il madrileno ha debuttato nel 2015 con la Toro Rosso al fianco di Verstappen. Tra i due, però, non sono mai mancati momenti di tensione. Entrambi i giovani piloti volevano mettersi in mostra e conquistarsi un futuro nel team ufficiale. E ciò sotto gli occhi attenti non solo della Red Bull, ma dell’intero paddock. Ad oggi, le tensioni tra Sainz e Verstappen si sono progressivamente sopite, con lo spagnolo che ha costruito il suo percorso tra Renault, McLaren e Ferrari. Tensioni però tornate a galla lo scorso anno, quando Sainz si è ritrovato senza sedile per il 2025. Una “sana rivalità” Secondo molti, sarebbero state proprio le divergenze di vedute tra Sainz e Verstappen a pesare sulla decisione finale della Red Bull. Stando alle parole del madrileno, quella tra lui e l’olandese è una “semplice e sana rivalità“. Caratteristica di un rapporto nettamente migliore rispetto al passato con l’attuale quattro volte iridato. “L’unica cosa che posso dire è che, sinceramente, vado d’accordo con Max. E’ quello che dall’esterno non si percepisce. E’ vero, nel nostro primo anno nel Circus c’era rivalità, ma era una rivalità tutto sommato sana. Oggi andiamo davvero molto d’accordo” ha ammesso Sainz, intervistato durante il podcast High Performance. Alla fine il pilota trentenne ha scelto la strada della Williams. Attualmente la Red Bull, dopo una breve esperienza con Liam Lawson, vede Yuki Tsunoda completare la line-up. Pilota che però fatica a tenere il passo di Verstappen, trovandosi ad affrontare le stesse difficoltà del suo predecessore. Carlos Sainz non ha dubbi, lui sarebbe stato un’opzione più sicura. “Essere il compagno di squadra di Max non è semplice per nessuno. Posso solo dire che, quando lo ero io, non ho vissuto tutte queste difficoltà” ha dichiarato il madrileno. Tags: 2025, Carlos Sainz, Max Verstappen, Red Bull Racing Continue Reading Previous GP Belgio: Vasseur punta tutto sugli aggiornamenti