Porsche in Formula 1? Secondo Seidl non è possibile
Andreas Seidl, che in passato ha collaborato con Porsche, non crede che la casa automobilistica tedesca possa a breve entrare in Formula 1
La prossima stagione sarà l’ultima per Honda in Formula 1. Poi a partire dal 2022 rimaranno solo tre costruttori: Mercedes, Ferrari e Renault. Tanto che Red Bull e AlphaTauri saranno (anzi già sono) costrette a trovare un fornitore di motori o ad acquistare la proprietà intellettuale dei giapponesi. Circolano molti nomi sulle eventuali aziende che potrebbero entrare nel circus, tra questi Porsche. L’esperienza della casa automobilista tedesca in Formula 1 è ormai storia lontana: l’ultima annata risale al 1991 quando la casa tedesca era coinvolta insieme al team Footwork.
SEIDL: “L’ARRIVO DI PORSCHE IN FORMULA 1 NON È REALISTICO”
L’attuale team principal della McLaren Andreas Seidl, prima di approdare nella squadra di Woking nel 2019, aveva un ruolo nell’attività sportiva di Porsche. Secondo lui è improbabile che l’azienda di Stoccarda sia interessata a unirsi alla griglia di Formula 1: “Ovviamente non posso parlare per Porsche. Ma se guardi il quadro generale, dal mio punto di vista non è realistico al momento che un nuovo produttore arrivi nei prossimi anni“.
Questo perché gli investimenti che bisogna fare e il tempo necessario per avere a disposizione un pacchetto competitivo richiedono molte, troppe, risorse. “La Formula 1, insieme alla FIA, ai team, ai fornitori e ai potenziali nuovi costruttori, dovrà elaborare un piano chiaro per quel che sarà la prossima regolamentazione sul lato motore“, ha detto Seidl.
Le opzioni sono: continuare con le attuali power unit o decidere di passare a un propulsore meno complesso e più economico. Secondo il team principal della McLaren questa sarà una questione chiave, solo dopo gli interessati a entrare nella massima categoria potranno stabilire se realizzare o meno un programma. “Con il budget cap la Formula 1 diventa una piattaforma sostenibile che permette un buon ritorno sull’investimento. Il prossimo passo è la pianificazione dei futuri motori, che arriveranno tra il 2025 e il 2026“.