Per quanto tempo resterà Alonso in Formula 1?
Per quante stagioni vedremo ancora Fernando Alonso in Formula 1? Lo spagnolo ha diversi progetti e li condivide coinvolgendo chi lo segue
Fernando Alonso è tornato in Formula 1 per dare il massimo. Dopo diverse stagioni che non l’hanno visto brillare, spera che il nuovo regolamento che verrà attuato nel 2022 possa dargli la possibilità di tornare al vertice. Per quanto tempo l’asturiano rimarrà nel Circus? Sicuramente per due anni. Ciò perché vuole applicare tutto ciò che ha imparato nel periodo in cui non ha gareggiato nella classe regina del Motorsport.
Fernando Alonso ha disputato le categorie più disparate durante la sua assenza dalla Formula 1. Per quel che riguarda il futuro a lungo termine valuterà la sua permanenza nel Circus in base a come si sentirà “Gareggerò per almeno due anni. Successivamente valuterò il tutto in base a come mi sentirò. Ho grandi aspettative sui nuovi regolamenti che verranno attuati nella stagione del 2022. Dicono che ci saranno più battaglie. Perciò sono sicuro che ci saranno molte cose da scoprire“ dichiara il due volte campione del mondo a Sky Sports F1.
L’ASTURIANO HA TRASCORSO META’ DELLA SUA VITA NEL CIRCUS
Il due volte campione del mondo compirà 40 anni il prossimo 29 luglio. Alonso ha trascorso metà della sua vita in Formula 1, condividendo questo viaggio con piloti come Jos Verstappen e Michael Schumacher. Nonostante oggi l’asturiano si ritrova in griglia con i rispettivi figli, sottolinea che una volta abbassata la visiera non pensa ai nomi dei rivali ma a lottare. Sicuramente i giovani Max Verstappen e Mick Schumacher rappresentano la nuova generazione, ma in pista per Alonso sono soltanto dei rivali in più.
“Ho gareggiato con Jos Verstappen e Michael Schumacher, lo ricordo bene, ma quando sei nella monoposto e guardi nello specchietto retrovisore o la vettura che è davanti a te, non pensi “oh questo è Mick Schumacher o Max Verstappen”. Sono dell’idea che ci siano grandi talenti nella griglia del 2021 e che siano il futuro di questo sport, ma la domenica, in gara, non la penso così” conclude così lo spagnolo.