Formula 1 Regolamento Novità FIA: annunciato il nuovo calendario per il 2023 15 Dicembre 2022 Vittoria Vocino Credits: FIA.com Stagione ricca di sorprese quella del 2023, la FIA accoglie i tifosi con ben 23 Gran Premi, stabilendo il record per il calendario più lungo di sempre Giunto poche ore fa il comunicato ufficiale FIA sul calendario della stagione del 2023, costruito su ben 23 gare. Il calendario si presenta ricco per ogni dettaglio, elencando anche l’orario di partenza ipotizzato per le Prove Libere, Qualifiche, Gara e Sprint Race, ove prevista. Molto evidenti le novità presenti quest’anno, ovvero le sei Sprint Race programmate nei weekend di: Baku (Azerbaigian, 29 aprile) , Spielberg (Austria, 1 luglio) ,Spa (Belgio, 29 luglio), Lusail (Qatar, 7 ottobre), Austin (Usa, 21 ottobre) , Interlagos (Brasile, 4 novembre). Il format delle Sprint Race invece non subisce alcuna variazione, riconfermando l’assegnazione dei punti ai primi otto classificati sulla base di percorrenza dei 100 chilometri di gara. Diaries at the ready 🗓 Here is the 2023 FIA @F1 Championship Start Time Information 🏁 pic.twitter.com/Q3R5dlDLMq — FIA (@fia) December 15, 2022 All’interno del calendario, sono presenti alcuni cambiamenti legati alla fascia oraria, permettendo così ai tifosi provenienti dal continente europeo di non riscontrare particolari difficoltà. Tra le tappe, che presentano una fascia oraria differente segnaliamo quella di Miami, la cui gara prenderà luogo alle 15.30 ora locale. Diverso discorso invece per Las Vegas, il cui weekend di pista prenderà luogo dal Giovedi al Sabato. Ulteriore cambiamento anche per la Cina, che stando agli ultimi aggiornamenti, non parteciperà al calendario di Formula 1 per il 2023. La Federazione ha ritenuto opportuno escludere l’ipotesi di partecipazione del paese dell’estremo oriente per le grandi difficoltà riscontrate nella gestione dell’epidemia di COVID-19, ancora tutt’oggi persistente. Tuttavia, la Federazione e l’organizzazione costituita dal boss italiano Stefano Domenicali , si mostrano determinati per lo studio di una soluzione che sia in grado di sostituire Gran Premi come quello della Cina. A pagare dall’esclusione dal calendario è anche la Russia, a causa del conflitto, iniziato nel tardo periodo di Febbraio di quest’anno. Ad ogni modo, stando a quanto dichiarato ai microfoni della stampa, l’organizzazione si rivela soddisfatta del lavoro svolto per giungere all’ideazione del calendario 2023. Tags: 2022, Calendario F1 2023, Commissario FIA GP, FIA Continue Reading Previous GP Australia, contratto esteso sino al 2037Next Sainz accoglie Vasseur in Ferrari?