Dichiarazioni Formula 1 Mercedes, un primato inaspettato nel 2022 27 Dicembre 2022 Redazione Credits: "Mercedes AMG Press Area" Primato inaspettato per Mercedes che si consacra regina dell’affidabilità nel 2022. Male invece Ferrari e Alpine Si sa, con il cambio del regolamento introdotto in questa stagione l’affidabilità è fondamentale e lo si è visto. Numerosi sono stati i team che hanno dovuto incorrere in penalità per questo motivo, con Alpine e Ferrari in cima alla lista. Nel mentre, la Mercedes si è dimostrata essere la più solida e costante su questo fronte, ottenendo così un curioso primato. Dovuto alle nuove monoposto e non solo, molti team hanno iniziato la stagione con uno zero alla casella dei punti. A esempio la Red Bull ha inaugurato la stagione con un doppio ritiro, Ferrari ha avuto numerosi problemi e anche Alpine, con Fernando Alonso che è stato costretto al ritiro per ben sei volte. Una stagione all’insegna delle penalità Come conseguenza, i piloti hanno dovuto utilizzare nuove componenti oltre il limite consentito. Nel caso dei motori a combustione interna solo tre su venti hanno terminato la stagione con il numero prestabilito. La Scuderia di Maranello e la casa francese sono quelle che hanno avuto più penalità in griglia. In particolare, entrambe hanno utilizzato dodici unità differenti del motore a combustione interna. Mentre va al finlandese Valtteri Bottas il premio di pilota più penalizzato con sei ICE, sette MGU-H e sette MGU-K. A seguire ci sono i due piloti del cavallino. Red Bull ha avuto anche dei problemi, dovendo scartare dieci motori da combustione più i cinque di Alpha Tauri. L’anno di Mercedes Il 2022 possiamo dire che è stato l’anno della Mercedes, non in quanto a rendimento e prestazioni ma come power unit si è dimostrata la più solida. Il team di Brackley fornisce i propulsori a otto monoposto in griglia, di queste cinque piloti non hanno utilizzato più componenti del necessario. Soltanto Russell, Hamilton e Norris lo hanno fatto. Sicuramente ci sarà da lavorare in ottica 2023 sulla futura W14 di casa Mercedes, ma in termini di affidabilità possono dormire sonni più tranquilli rispetto ad altri team. Lorenzo Apuzzo Tags: 2022, Alpine F1 Team, Mercedes AMG Petronas, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Stella: “Per la McLaren sarà un mondiale in salita”Next Top 10 piloti: ecco la lista ufficiale secondo i team principal