Mekies: “Serve tempo per capire il miglioramento della Ferrari”
La Ferrari pensa di aver bisogno di quattro Gran Premi per essere sicura del miglioramento che ha fatto con il suo nuovo motore 2021
La Ferrari sa di aver fatto diversi passi in avanti che hanno portato a un miglioramento, ma ritiene che sia troppo presto per dire quanti progressi siano stati fatti. Il direttore sportivo della Ferrari, Laurent Mekies, afferma di aver bisogno di più tempo per giudicare l’andamento del proprio motore rispetto a quello dei rivali. “Per la natura di queste stime, hai bisogno di alcune gare per assicurarti di avere un numero di dati affidabile con cui puoi tornare in fabbrica. Ci si confronta su diverse cose e poi si discute su quanto analizzato per capire i progressi” afferma il direttore sportivo della Rossa di Maranello al sito americano Motorsport.com.
DOPO IL GP DI SPAGNA SI ANALIZZERANNO I DIVERSI PROGRESSI
In Scuderia sanno che durante il Gran Premio del Bahrain hanno potuto approfittare di circostanze particolari, ma sono consapevoli che non sarà così per il resto del calendario. In particolare Mekies pensa che fino a quando non avranno effettuato il Gran Premio di Spagna, non sapranno con certezza quanti progressi hanno realmente effettuato rispetto agli avversari.
“Penso che potremmo tirare le somme sui diversi progressi dopo tre o quattro Gran Premi. Solo così avremo un numero consolidato di stime della potenza degli altri. Siamo migliorati, non ci sono dubbi, quindi siamo pari passo con ciò che vediamo. C’è sempre del lavoro da fare per ottenere il massimo dalla pista. In Bahrain è stato differente perché si sono verificate condizioni speciali. Si va da temperature super calde nel pomeriggio alla corsa notturna” dichiara Mekies.
“Non ci sono dubbi sui nostri numeri, li conosciamo perfettamente. Gli interrogativi sorgono dal momento in cui i tuoi numeri li confronti con quelli delle altre scuderie e osservi i loro possibili miglioramenti. Avremo grandi risposte con il passare del tempo e costatando l’andamento nei diversi Gran Premi che effettueremo. Più gareggeremo, più avremo diversi dati da analizzare“ conclude così il diretto sportivo della Ferrari.