Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Cina I promotori del GP di Cina chiedono il rinvio 9 Gennaio 2021 Ruggiero Dambra Credits: Pirelli Press Area I promotori del GP di Cina, Juss Event, hanno chiesto alla F1 di rinviare il weekend alla seconda parte della stagione che inizierà con molta probabilità in Bahrain a marzo. Dunque dopo lo slittamento quasi ufficiale del Gran Premio d’Australia, anche il GP di Cina si appresta ad essere rinviato a seguito della richiesta dei suoi promotori alla F1, così come ammesso da Yibin Yang ai media locali e come riportato da motorsport.com: “Ci siamo messi in contatto con la F1 tramite teleconferenza quasi ogni settimana. Nonostante il calendario sia come al solito, penso che sia estremamente incerto che la gara si svolgerà nella prima metà dell’anno, ad aprile. Puntiamo a spostare il weekend nella seconda metà dell’anno e abbiamo formalmente presentato la richiesta che speriamo sia accettata”. I RISVOLTI Tale richiesta vedrà modificare ulteriormente il calendario 2021 proposto al World Motor Sport Council, in cui figurano 23 weekend di gara, di cui uno già cancellato, nonché quello del GP del Vietnam che verrà quasi sicuramente sostituito dal Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola. Ma non solo, la stagione subirà un ritardo nel suo inizio dopo che gli organizzatori del round di apertura a Melbourne hanno richiesto un rinvio nella seconda parte della stagione. Dunque se la richiesta di Yibin Yang verrà accettata si creerebbe un’ulteriore vuoto nel calendario, che sarebbe pronto a colmare Portimao con il GP del Portogallo. Tornerebbero così due degli outsider del mondiale 2020, nonché i circuiti che hanno emozionato di più i tifosi davanti le TV e i piloti che in prima persona hanno percorso la pista con le loro monoposto. LA SITUAZIONE IN CINA La Cina inoltre, considerata focolaio dell’epidemia da Covid-19, non ospita un evento sportivo internazionale dallo scorso anno. Tra gli eventi ci sono anche le Olimpiadi invernali che verranno disputate nel 2022, ed è per questo motivo che Juss Events, il promotore del GP di Formula 1, ha ammesso che: “Per spostare il weekend nella seconda metà dell’anno, bisogna attendere il piano del Governo della città. Se concentriamo tutti gli eventi internazionali in quel periodo dell’anno, si andrà a mettere in difficoltà la capacità della città. Infatti, per ospitare qualsiasi evento sono necessari i provvedimenti per la pubblica sicurezza, nonché bisogna avere l’autorizzazione di polizia e dei dipartimenti della salute”. Tags: 2021, GP Cina Continue Reading Previous Steiner teme per la stagione 2021: un 2020 bis?Next Tost: “Senza Jos, Verstappen non credo sarebbe stato subito veloce”