GP Stati Uniti

© Pirelli Press Area

Charles Leclerc conquista la vittoria nel GP degli Stati Uniti, regalando alla Ferrari la seconda doppietta stagionale. Verstappen chiude terzo, ma non senza qualche polemica

Il weekend nello stato della ‘Lone Star’ si chiude con due grandi conferme: la Ferrari è pronta a lottare e Verstappen non è ancora pronto a cedere il suo trono di re della Formula 1. Leclerc conquista la vittoria nel GP degli Stati Uniti, ottenendo la sua terza vittoria stagionale e rilanciandosi come outsider nella lotta per il titolo mondiale. Alle sue spalle si piazza Sainz, permettendo a Maranello di celebrare una doppietta che mancava da diciotto anni nella gara americana, quando Schumacher e Massa trionfarono a Indianapolis. Inoltre, la Ferrari torna a vincere in terra statunitense per la prima volta dal 2018, con Kimi Raikkonen.


Leclerc ha saputo sfruttare la bagarre iniziale tra Verstappen e Norris per portarsi in testa. Sia lui che Sainz hanno imposto un ritmo impressionante, lasciando il resto della griglia a osservare la potenza della Ferrari. Super Max, dopo aver perso la prima posizione, si è ritrovato a inseguire, ingaggiando una lotta a distanza con Norris per guadagnare più punti rispetto al rivale. Lo scontro diretto tra Verstappen e Norris è avvenuto negli ultimi dieci giri, con il pilota della McLaren che ha cercato di raggiungere l’olandese. A due giri dal termine, Norris è riuscito a sorpassare il campione del mondo in carica, ma il sorpasso, avvenuto dopo essere uscito di pista, insieme a tre infrazioni per track limits, gli è costato una penalità di cinque secondi, consegnando così la terza posizione a Verstappen.

Nuove stelle emergono nel firmamento della Formula 1

Piastri si è accontentato della quinta posizione, dovendo anche rallentare sul finale per evitare di sorpassare il compagno. Sesto Russell, unica Mercedes a punti a causa del ritiro prematuro di Hamilton, nella stessa curva in cui si è ritirato il compagno durante le qualifiche. Seguono Perez e Hulkenberg, in ordine settimo e ottavo. Giornata positiva per i giovani Lawson, a punti alla prima gara dal ritorno nel Circus, e Colapinto che chiude la top ten. Undicesima posizione per Magnussen alle sue spalle Gasly dodicesimo. Tredicesimo Alonso seguito da un delusente Tsunoda, se si pensa al risultato del compagno. Chiudono la classifica Stroll, Albon, Bottas, Ocon e Zhou.