GP Sakhir, la conferenza stampa dei top team

Credits: Twitter Mercedes AMG Petronas F1

Durante le conferenze del giovedì, il pilota della Williams in prestito alla Mercedes, non poteva non essere al centro dell’attenzione

Nelle conferenze del giovedì, che precedono il GP del Sakhir, secondo round sul circuito del Bahrain, l’osservato speciale non poteva che essere George Russell. Il giovane pilota, attualmente sotto contratto con la Williams, sostituirà il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che questo fine settimana è stato bloccato dal Covid-19.

Il ventiduenne britannico scenderà in pista al fianco di Valtteri Bottas, che in questo appuntamento del mondiale sarà messo decisamente sotto i riflettori. Anche se, in realtà, un po’ tutti i team potranno riservare delle sorprese, data la nuova configurazione della pista. Un tracciato che incuriosisce particolarmente anche Red Bull e Ferrari, gli altri due top team apparsi oggi in conferenza stampa.

UNA MERCEDES DIVERSA NEL GP DI SAKHIR

L’abbiamo detto: il grande protagonista di questo weekend sarà proprio Russell. Al britannico, campione del mondo di F2 nel 2018, la Mercedes sta dando davvero una grossa opportunità. E, del resto, passare da una scuderia in difficoltà che fatica a raggiungere la zona punti, al top team più competitivo e prestazionale della classifica, deve essere sicuramente una grande emozione.

Toto Wolff mi ha chiamato alle 2 di notte e in quel momento ero in bagno. È stato un momento un po’ imbarazzante. Il mio obiettivo? Penso solo a fare il massimo. Non ho grandi aspettative, voglio solo apprendere e divertirmi alla guida di questa monoposto“. Con queste parole Russell ha descritto le sue sensazioni per il GP di Sakhir: una grande emozione, ma anche piedi ben piantati per terra, con lo scopo di divertirsi e di tagliare il traguardo nel miglior modo possibile. “Sono stato collaudatore alla Mercedes per due anni, conosco molti dipendenti. In questo momento devo cercare di assorbire nel più breve tempo possibile le informazioni sulla monoposto“.

Russell, infatti, non è mai salito a bordo della vettura di Hamilton e ha bisogno di sentirsi a suo agio per poter pensare di conquistare dei buoni risultati. “Non penso la vittoria” ha però dichiarato durante le conferenze. “Credo che le persone siano abbastanza intelligenti per capire che un obiettivo del genere sia complicato“. Per il britannico, quindi, sarà un’occasione per provare una monoposto molto competitiva e vivere un’esperienza importante, indipendentemente da quello che sarà il risultato.

Altro osservato speciale di questo weekend sarà Valtteri Bottas. Nei confronti del finlandese sono già state fatte diverse congetture, specialmente in merito al fatto che a Sakhir non avrà al suo fianco l’invincibile compagno di squadra. “Penso che sia una grande opportunità per George […]” ha dichiarato. “Da parte mia, come pilota vuoi sempre essere davanti al tuo compagno di squadra, non importa se sia Lewis o George o chiunque altro. Anch’io ho un lavoro da fare per le ultime due gare della stagione. Ho le mie motivazioni, cioè cercare di vincere le gare rimanenti […]“.

LE SENSAZIONI IN CASA RED BULL

Sulla situazione in Mercedes è stato interrogato anche Max Verstappen. L’olandese ha ribadito più o meno quanto dichiarato dal giovane Russell, che per il GP del Sakhir non spera nell’impresa: “Lewis non è qui, ma Valtteri e George ci sono e guidano la macchina più veloce. […] Quando sono andato alla Red Bull ho pensato: che differenza! Le persone si aspettano molto, ma non dovresti prestare troppa attenzione ai pareri degli altri. Bisogna godersi l’opportunità“.

Per quanto riguarda la gara, invece, l’olandese non ha sensazioni molto positive. Secondo Verstappen, infatti, il weekend non sarà semplice. Se non altro perché la nuova configurazione della pista aiuterà le vetture con più potenza, come sono appunto le due Mercedes e dalle quali il pilota della Red Bull esclude la sua stessa monoposto.

In merito al sedile Mercedes di Russell è stato interrogato anche Alex Albon, che si è detto molto contento per il pilota britannico, che sicuramente si godrà questa grande esperienza. Per il pilota della Red Bull, invece, si è tornati nuovamente sul suo futuro nella scuderia. Marko ha infatti dichiarato di aver deciso di fare una scelta sul contratto del tailandese dopo il GP di Abu Dhabi.

A tal proposito, i giornalisti hanno voluto chiedere ad Albon se gli siano state date delle dritte su come concludere al meglio la stagione.”Non è questione di ricevere delle regole specifiche. È più questione di fare il proprio lavoro e di raggiungere il miglior risultato possibile. Io cercherò di fare del mio meglio, gli ultimi due weekend sono andati abbastanza bene. Quindi…testa bassa e vediamo cosa riusciamo a ricavarne“.

LE DICHIARAZIONI FERRARI NELLE CONFERENZE DI SAKHIR

Il primo round del GP del Bahrain non è stato semplice per i due piloti della Rossa. Lo sa bene Charles Leclerc, che la settimana scorsa non ha brillato in pista e ha fatto innervosire il compagno di squadra per un attacco poco delicato. Tuttavia, con il nuovo scenario della pista, il monegasco è curioso di provare il tracciato, di cui lo preoccupa un po’ il traffico. “Stiamo faticando” ha dichiarato nel corso delle conferenze. “Il quarto posto nel mondiale sarebbe un gran risultato, ma non ci voglio pensare. Mi aspetto un weekend piuttosto semplice“.

Immancabile, anche per lui, una domanda sull’approdo di Russell in Mercedes. Leclerc si è detto molto contento per lui. Addirittura per il britannico potrebbe arrivare un podio: “[…] Da lui mi aspetto almeno un podio. Se dovessi scommettere su di lui, punterei sulla vittoria“. Altro punto su cui si sono soffermate le conferenze è quello relativo all’incidente di Grosjean: “Ho capito subito che si trattava di un incidente grave. Lui è uscito incredibilmente illeso dalla macchina. È stato bello vederlo così. Subito dopo mi sono concentrato sulla gara e sulla nuova ripartenza. Ho cercato di cancellare quelle immagini dalla mia testa“.

Con un contratto agli sgoccioli, per Sebastian Vettel il GP del Sakhir sarà il penultimo con i colori della Rossa. “Voglio fare del mio meglio per la squadra, i meccanici e i ragazzi del box, anche se la pista non sembra il massimo per noi“, ha dichiarato il tedesco. In effetti, anche per lui lo scorso Gran Premio non è andato nel migliore dei modi, per cui le sensazioni per il secondo round non sono ottimiste. Tuttavia, Vettel non ha perso l’entusiasmo e ha ammesso di voler cercare di chiudere in bellezza questo suo ultimo anno in Ferrari.

Durante le conferenze, con Vettel è stata toccata un’altra delle news rivelate nel corso delle scorse ore: l’arrivo di Mick Schumacher in Formula 1. “Sono contento per lui” ha dichiarato Sebastian. “È un bravo ragazzo e ha fatto grandi progressi. Io ho un rapporto speciale con il padre, che ha rappresentato tanto per me. Sarà contento se potrò aiutare Mick, come Michael ha fatto con me quando gli chiedevo dei consigli“.