GP Olanda, Norris: “Sapevo avrei vinto fin dall’inizio”

GP-Olanda-Norris

© formula1.com

Seconda vittoria in una gara dominata per Lando Norris, che conquista la vetta del GP d’Olanda con annesso giro veloce

Oltre 21 secondi di distacco dal secondo classificato, eppure questa volta non si parla di Verstappen. Lando Norris vince dominando il GP d’Olanda, portando a casa 26 punti, grazie anche al giro veloce conquistato all’ultima tornata. Oltre a questo, anche il premio “Driver of the Day” per lui. Ancora una volta sbaglia la partenza, regalando la prima piazza all’olandese, pilota di casa, ma lo strapotere della sua McLaren gli permette di sbaragliare lo stesso la concorrenza.

È solo la seconda vittoria in Formula 1 per il britannico, che questa volta, a differenza delle ultime, riesce insieme al team a non mandare tutto all’aria. Il Campionato Costruttori è più aperto che mai, anche grazie al quarto posto del compagno di squadra, che tuttavia paga oltre 25 secondi da Norris. Non da escludere che il 24enne di Bristol possa lottare con Verstappen per il titolo piloti, sebbene siano ancora 70 i punti a separarli. Il pilota McLaren dovrà riconfermarsi nei prossimi GP.

Vittoria (quasi) mai messa in dubbio

È fantastico, ancora una volta dichiara Norris al termine del GP. “Non direi una gara perfetta per colpa del primo giro ma poi è stata bellissima. Il passo era fortissimo, la macchina oggi era incredibile. Mi sono sentito molto a mio agio, potevo spingere. Sono riuscito a superare Max che era la cosa più importante, dopodiché sono andato tranquillo, è stata una gara piuttosto lineare. Comunque è sempre difficile, però è stato molto piacevole”.

Interrogato circa la marea Orange dei tifosi locali del rivale Verstappen, il britannico ringrazia: Abbiamo tantissimi fan qui, è bellissimo. Ho anche tanti fan olandesi, ringrazio anche loro. Sono sicuro che alcuni di loro siano arrabbiati però spero che sia stata una bella gara. Ci sono tanti di loro che fanno il tifo anche per me e lo apprezzo”.

Infine Norris racconta il momento in cui avrebbe capito che la vittoria sarebbe stata sua. “Credo fin dall’inizio, più o meno dal giro 6 o 7. Mi aspettavo che Max avrebbe spinto e avrebbe guadagnato quel vantaggio. Da quel punto in avanti, visto che non lo ha fatto, ho capito che potevamo lottare. Anzi, lui continuava a perdere terreno mentre il mio passo aumentava. È stata una gran bella sensazione soprattutto quando l’ho superato ho capito che potevo spingere. Con la pista libera davanti ti aiuta sempre” conclude il vincitore del GP d’Olanda.