GP Messico, Hamilton: “Non abbiamo ancora il giro perfetto”

Hamilton

Credits: Mercedes Press Area

Lewis Hamilton più veloce delle FP1, scende in quinta posizione nelle FP2. Bottas solo P5 e P4 nelle due sessioni

Le Mercedes non convincono nelle prime due sessioni di Prove Libere all’Autódromo Hermanos Rodríguez di Città del Messico. Nel primo weekend utile per la conquista del sesto Titolo del Mondiale Piloti, Lewis Hamilton non è soddisfatto del venerdì.

Entrambe le monoposto della scuderia di Brackley hanno sofferto di scarsa aderenza, derivante anche dalle caratteristiche del circuito, il più elevato della stagione. Osservati speciali in casa Mercedes sono i gli pneumatici, con le Soft particolarmente in difficoltà e le Hard “più solide e consistenti” secondo Bottas. Il GP del Messico, storicamente difficile per le Mercedes, continua ad essere un rebus per gli ingegneri guidati da Andrew Shovlin.

LE DICHIARAZIONI DI LEWIS

Non è stata una gran giornata – sostiene Hamilton – “ma per noi è sempre così in Messico. Non ci sono stati grandi problemi oggi, stiamo solo cercando di capire gli pneumatici. Dalla short alla long run con temperature variabili è difficile capire perfettamente come far lavorare queste gomme, ma è parte del gioco”.

Secondo il pilota britannico: “La macchina sembrava buona nelle FP1. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti per le FP2 ma le condizioni del tracciato sono mutate, quindi è stato difficile ottenere un buon set-up. Non sono neanche riuscito ad ottenere un giro perfetto, quindi c’è decisamente molto altro da dare. Studieremo stanotte cercando di capire cosa migliorare in vista del sabato e della gara di domenica“.

BOTTAS ALL’INSEGUIMENTO

Il finlandese è alla ricerca di una buona prestazione per tenere viva la corsa al Mondiale Piloti. A differenza di Hamilton, per Bottas la macchina è migliorata durante la giornata: “Non è stato uno dei giorni più facili per noi, la pista sembrava scivolosa e ho avuto problemi con il bilanciamento dell’auto nella prima sessione. Siamo migliorati nelle FP2 e il bilanciamento della monoposto sembrava buono, ma abbiamo ancora avuto problemi di aderenza“.

Sia le Red Bull che le Ferrari sembrano molto forti, ma ci sono molte cose che possiamo migliorare questo weekend. La mescola morbida soffre su questo asfalto. L’anno scorso non è stata ottimale, ma quest’anno siamo riusciti ad apportare delle migliorie e sono riuscito a fare più giri. Tuttavia verso la fine ho girato con le Hard, che sembrano più affidabili e consistenti. Può essere molto interessante perché potremmo vedere strategie molto diverse in gara“.