GP Gran Bretagna, Norris: “Risultato folle, ma strategia…”

GP Gran Bretagna Norris secondo

© Red Bull Press Area

Norris ottiene il primo podio in carriera nel GP di Gran Bretagna: gara di casa sia per lui che per McLaren

Ottimo risultato per il team di Woking che nella gara casalinga si mette in mostra compiendo un notevole passo in avanti. Dopo un venerdì altalenante e un sabato alla riscossa, la domenica è stata l’esatta prova del nove. Norris si è reso protagonista di una partenza monstre che l’ha visto, anche se per soli cinque giri, essere il leader del GP di Gran Bretagna. Inoltre il britannico è stato designato anche Driver Of The Day.

“Si, ho ottenuto un risultato folle per cui ringrazio il team che ha fatto un lavoro stratosferico. Nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza il loro duro lavoro. Siamo riusciti a fare una pazzesca follia, seppur sono ancora perplesso dalla strategia adottata. Io non avrei utilizzato la mescola dura, bensì la Soft. Comunque siamo riusciti a lottare alla grande con Lewis, non ho commesso errori e ho cercato di dare filo da torcere a Max il più possibile. Per il resto è stata una gara lunga e solitaria, però è stata fantastica” ha così affermato Norris al termine del GP di Gran Bretagna.

Una perplessa strategia fa storcere il naso

Più volte il britannico infatti ha chiesto di avere la mescola Soft a disposizione, come del resto molti altri team hanno scelto di utilizzarla. Ma anche con la mescola Hard si è reso protagonista di un’ottima gara. Perciò ha dichiarato: “Si, magari il team ha puntato sulla maggiore durata della mescola, seppur io avrei optato per la Soft. Con la Safety ritenevo fosse la scelta più sensata, però non importa. Ho iniziato la gara al secondo posto e l’ho terminata nella medesima posizione, perciò va bene così“.

Con il secondo posto, Norris ha ottenuto il primo podio in carriera nel GP di Gran Bretagna, gara di casa sia per lui che per McLaren. “Si, è davvero incredibile. Per tutto il giro di rientro ho cercato di salutare tutti i tifosi. Devo ringraziare tutti i tifosi inglesi per l’enorme supporto dato a me e al team, sono stati fantastici. Se fossimo arrivati secondo e terzo sarebbe stato meglio, perché Oscar meritava di salire sul podio per il grande lavoro fatto durante il weekend. Senza la Safety Car sarebbe arrivato senz’altro terzo” ha così concluso.