GP Giappone, Verstappen: “È stata una gran bella gara”

Verstappen-GP Giappone

© Red Bull Content Pool

Max Verstappen, dopo lo sfortunato episodio della gara australiana, torna a dominare e vince il GP del Giappone

Si potrebbe riassumere il Gran Premio Nipponico del campione del mondo in carica con: “Bentornata, incantevole monotonia.” Per il terzo anno consecutivo, Max Verstappen vince il GP del Giappone, dimostrando che il suo ritiro in Australia è un caso isolato. L’olandese ha mantenuto un ritmo costante dall’inizio alla fine, non creando un divario enorme come l’anno scorso, ma quasi. Super Max riscatta il boccone amaro di Melbourne e allunga dai suoi rivali, sempre se si pensa che ne possa avere, nella classifica piloti.  Un Verstappen che sembrava sicuro della vittoria già dalle conferenze stampa del giovedì e di come il ritiro dello scorso Gran Premio non lo avrebbe intaccato minimamente.

In un remake dello scorso anno Max arrivava in Giappone con una pessima prestazione alle spalle, l’ottavo posto a Singapore lo scorso anno e il ritiro durante questa stagione, e con Sainz vittorioso con Ferrari. Sia lo scorso mondiale che questo, la prefettura di Mie è stata terreno di caccia per il tre volte campione del mondo andando a conquistare vittorie dominanti e da vero schiacciasassi. Con questa vittoria Verstappen allunga di 13 punti su Perez e rispettivamente a -18 su Leclerc e -22 sullo spagnolo della Rossa. Red Bull va più 21 sulla scuderia di Maranello nella classifica costruttori.

Le parole del pilota

Intervistato al termine della gara, Verstappen dichiara che: È stata una gran bella gara. Il problema è stato in partenza, stare davanti, ma andando avanti la monoposto è andata a migliorare. Abbiamo lavorato in modo perfetto, la strategia ha funzionato in modo perfetto e non poteva andare meglio. Il ritiro di Melbourne non ci ha intaccati e siamo subito riusciti a tornare a vincere davanti a questo bellissimo pubblico”. Parlando della prossima gara in cui ci sarà il ritorno del GP di Cina e della sprint, Max, spiega che: “Sono contento di tornare in Cina e sono sicuro che sarà un po’ frenetico“.