GP Giappone, i piloti sollecitano una decisione sulle qualifiche
Con un Gran Premio a rischio, anche per i piloti risulta difficile mantenere la concentrazione, mentre aumenta l’insistenza per ricevere informazioni più dettagliate.
Sul Gran Premio del Giappone si sta abbattendo in queste ore il tifone Hagibis. Già da qualche giorno popolazione, scuderie e tifosi sono stati messi in allarme, dato che forti piogge e precipitazioni potrebbero abbattersi anche sulla città di Suzuka.
Dopo le preoccupanti immagini e l’invivibile situazione delle ultime ore, il circus ha deciso di annullare la gara di Formula 4, mettendo in dubbio anche il corretto svolgimento del weekend di Formula 1.
QUALIFICHE A RISCHIO
In particolare, proprio l’appuntamento con le qualifiche del sabato potrebbe essere maggiormente esposto a modifiche. Si vocifera, infatti, che il tutto potrebbe slittare a domenica mattina, proprio prima dell’inizio della gara.
Da questo punto di vista, la maggior parte dei piloti ritiene che la decisione sulla sospensione o meno della sessione di qualifica dovrebbe essere molto semplice da prendere. Dando un’occhiata ai bollettini meteorologici, infatti, tutti i team hanno fatto pressione sulla Direzione di gara per avere informazioni valide al massimo entro il venerdì.
“Sabato sono previste raffiche di vento a 120km/h. In tal caso, non credo che sarebbe sicuro rimanere in pista o sulle tribune o in qualsiasi altro luogo. Non credo che ci sia motivo di discuterne, ma penso che prenderanno la decisione migliore”.
Un’opinione, quella dei piloti Haas, che trova conferma anche nelle dichiarazioni di tante altre scuderie. Anche Daniel Ricciardo ha infatti sollecitato la Direzione a non andare oltre il venerdì sera, dato che la situazione del tifone per il giorno successivo potrebbe essere particolarmente drammatica.
PILOTI SULLA STESSA LUNGHEZZA D’ONDA
Anche Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen si sono detti d’accordo con il pilota della Renault. Secondo il finlandese, in particolare, la sicurezza di tutti coloro che sono accorsi per vedere il Gran Premio deve essere messa al primo posto.
Sulla base di questa considerazione, sarebbe quindi impensabile protrarre ancora a lungo la decisione. Tuttavia, lo stesso Raikkonen ha cercato di trovare una giustificazione alla mancata presa di posizione da parte della Direzione di gara.
“Tutti dicono che ci sarà davvero un bruttissimo tempo. Ma sono stato qui altre volte in passato, quando hanno dovuto cancellare un giorno e poi in realtà il meteo è stato completamente soleggiato. È difficile prendere la giusta decisione”.