GP Giappone, FP3: pronti per una qualifica interessante

GP Giappone FP3

Credits: Red Bull Press Area

Nelle FP3 del GP del Giappone a primeggiare è Verstappen in una sessione ricca di azione in vista delle qualifiche

Giornata di qualifiche per il GP del Giappone, ma si parte, come sempre, dalle FP3. Nuvoloni grigi ma niente pioggia, dunque è tempo per i piloti di provare gomme slick. Nelle ore precedenti in GP sono arrivate due notizie importanti, conferme di recenti rumors: Gasly in Alpine e De Vries in AlphaTauri. Verstappen torna a guidare la classifica di una sessione di prove libere, seguito dalle due Ferrari, con Sainz secondo e Leclerc terzo. L’olandese ha un distacco di tre decimi dallo spagnolo, mentre i due compagni sono separati da 15 millesimi.

Alla ricerca di dati

Traffico intenso già dai primissimi secondi in quel di Suzuka. Le condizioni del tracciato risultano essere molto differenti rispetto a ieri, senza sole ma con un asfalto asciutto. È indispensabile per tutti i team raccogliere più dati possibili in vista delle qualifiche, che si terranno sempre su pista secca. Ciò che è stato immagazzinato ieri invece servirà, principalmente, a preparare la gara viste le possibili precipitazioni di domani. Russell fa registrare il primo tempo, ma è Verstappen a prendere la vetta dopo il primo round di giri veloci. I distacchi sono molto ampi e le scelte circa le mescole diverse: circa metà usa le gialle, un paio monta hard e gli altri le soft.

Dopo dieci minuti, l’attuale campione del mondo è ancora primo, ma a 1.2 secondi di distacco da Perez, secondo. Verstappen è, tra l’altro, l’unico pilota ai box. Sorprende Ferrari, in ottava e undicesima, ma a fare ancor più specie sono i distacchi in termini di tempo: +3.4 per Sainz, +4.1 per Leclerc. Peggio ancora Mercedes: tredicesimo Hamilton e quattordicesimo Russell. Passa il tempo ma la classifica si modifica di poco, le prime posizioni sono occupate da Red Bull, McLaren e AlphaTauri. Questo perché, a parte qualcuno nelle retrovie, si stanno provando long run. A 35 minuti dal termine, quasi tutti sono ai box per piccoli aggiustamenti, eccetto le Red Bull e Albon.

Si intensifica la lotta pre-qualifiche

Mezz’ora è passata e le Mercedes sono tornate a cercare il giro veloce: Hamilton fa registrare il terzo tempo ma scala presto in quarta posizione poiché Russell si infila tra le due Red Bull. Il distacco resta degno di nota, per il giovane britannico è appena inferiore al secondo. Ad avvicinarsi più concretamente sono le Alpine che, con le medie, si portano secondo e terzo, più lenti di poco più di cinque decimi rispetto a Verstappen. La pista va migliorandosi velocemente e dunque ora è il numero uno ad avere un secondo di distacco. È Sainz a registrare il giro più veloce mentre Leclerc si limita al secondo tempo. Lo spagnolo è sembrato più in palla durante tutte le sessioni qui in Giappone.

Si riprende ben presto con le simulazioni di passo gara, viste le condizioni metereologiche incerte riguardo domani. Verstappen cerca invece un ulteriore giro veloce, portandosi a sandwich tra le Ferrari, girando con gomma media. Anche Albon e Perez vanno per il giro secco: il messicano si porta alle spalle di Leclerc, subito davanti al thailandese il cui tempo è però di 1.4 secondi più lento di Sainz primo. A 10 minuti dal termine, quasi tutti sono fermi ai box. Al rientro in pista, Hamilton fa registrare un primo settore veloce, ma alla fine termina quinto, risultando di 6 centesimi più lento rispetto al compagno di squadra.

Leclerc non sembra troppo contento di vedere il compagno davanti a sé, con un fucsia nel primo settore, ma deve accontentarsi nuovamente del secondo posto: 15 millesimi lo separano da Sainz. Il fucsia, invece, Verstappen lo accende in tutti i settori, portandosi in vetta per tre decimi. In ogni caso, sembra che la pole sarà nuovamente una questione tra questi tre piloti: Perez, seppur nel traffico, registra un distacco di 0.8. Davanti a lui, in classifica, Alonso finisce quarto.

La classifica delle FP3 del GP del Giappone

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