conferenza stampa gp belgio

Credits: Sky Sport F1 Page

Si torna a correre dopo la pausa estiva, e il weekend del GP del Belgio si apre con la consueta conferenza stampa piloti, ormai tornata definitivamente al giovedì

Ci siamo. Piloti riposati e ricaricati, dopo tre settimane di ferie dalla Formula 1, pronti per tornare a dare spettacolo. Le vacanze dei piloti sono state delle più varie, ma adesso la pacchia e finita ed anche per loro è ora di tornare a lavoro. Chi non ha riposato, sono i meccanici ed ingegneri delle varie scuderie, che hanno sfruttato la sosta per lavorare ancora più duramente e farsi trovare così pronti al rientro. Ecco, infatti, che vedremo interessanti aggiornamenti su diverse vetture, Ferrari, Red Bull e Mercedes su tutte. Sono 9 le gare al termine, ed 80 i punti da recuperare per Leclerc per puntare al titolo. Vedremo realizzarsi un’impresa pressoché impossibile, o il mondiale si deciderà già a settembre? Nel frattempo, sentiamo cosa hanno da raccontare i piloti nella conferenza stampa del GP del Belgio, uno dei circuiti più anziani ed amati della F1!

Le parole di Charles Leclerc

La conferenza stampa inizia con le parole del monegasco, che racconta subito del suo break estivo. “Ci voleva proprio. Nella prima parte della stagione ho accumulato diverse emozioni che poi inevitabilmente ti portano alla stanchezza, quindi ho sfruttato queste tre settimane per rilassarmi e scaricare tutto ciò che avevo dentro. Ora sono più carico che mai per ripartire“. Sugli 80 punti di ritardo dal leader Max, Charles risponde così: “Certo, sono tanti, ma dovremmo concentrarci nell’affrontare ogni gara una per volta, come team. Io credo ancora nel campionato, certo è difficilissimo ma non smetterò mai di crederci”.

 

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“Dovrò fare un po’ come Vettel nel 2013, che vinse ogni gara dopo la pausa estiva”. Sul circuito di Spa-Francorchamps, dove Leclerc ottenne nel 2019 la sua prima vittoria in carriera, si esprime così: “E’ una pista molto speciale per me e non puo’ essere altrimenti, avendo vinto qua la mia prima gara. Ma a parte questo, mi piace molto come pista, ho sempre adorato guidare qui, e spero che anche questo possa diventare un weekend da ricordare per me“.

Dichiarazioni di Lewis Hamilton

E’ poi il turno del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che appare molto sorridente e motivato, forse come mai lo abbiamo visto quest’anno. Possa essere stato il suo viaggio in Africa a renderlo così? “Solitamente non pianifico mai la pausa estiva, quest’anno però già a febbraio avevo deciso cosa fare in estate. Fare questo viaggio attraverso le mie origini, staccarmi dal mondo odierno e sviluppato nel quale viviamo noi oggi, mi ha aperto gli occhi e mi ha dato tanto a livello umano. E’ stato bellissimo vedere come vivono certe persone, e l’importanza che danno alle piccole cose ed ai rapporti interpersonali, non avendo altre distrazione come internet o i social, cosa che invece abbiamo noi. E’ stato bello uscire dalla mia comfrot zone ed approcciarmi a questa gente.

Tornando invece alla pista, Hamilton e Mercedes ipotizzano una migliore seconda parte di stagione, vista anche la conclusione che hanno avuto prima del break estivo: “Siamo migliorati con una certa costanza nelle ultime uscite, e sono sicuro che continueremo a farlo. La prima vittoria è sempre più vicina, il team ha fatto grossi passi avanti e la monoposto sta rispondendo bene. Sarà dura ridurre il gap e portarlo a zero, ma ci stiamo impegnando per far si che succeda, ho molta fiducia, vediamo come andrà questo weekend a Spa.”

 

L’analisi di Sergio Perez alla vigilia di SPA

Per il team Red Bull, invece, a parlare è il messicano Sergio Perez, che apre le danze dopo le parole di Ricciardo inerenti al suo futuro, che sarà lontano da McLaren. A tal proposito, essendosi Sergio trovato in una posizione simile a fine 2020, gli viene chiesto se ha qualche consiglio da dare al collega australiano: “Non è semplice trovarsi in una posizione simile, per chi sta dietro ad un pc a scrivere sui social è facile giudicare. Non dobbiamo però dimenticarci che come piloti di Formula 1 siamo persone privilegiate, e talvolta fare un passo indietro può essere piacevole per capire davvero chi siamo e quanto di positivo abbiamo intorno. Ti permette di goderti maggiormente la vita. Se saremo competitivi su questo circuito? Lo spero proprio, vorrei tornare a lottare per la vittoria, sembra anche possa esserci la pioggia, che spesso è sinonimo di opportunità.”

Sui cambiamenti apportati alla pista di Spa – il circuito belga infatti nell’arco dell’anno ha adoperato un investimento di 17 milioni con un incremento delle gradinate all’Eau Rouge, un nuovo asfalto ed altre piccole migliorie – Perez la pensa così: “Le variazioni fatte alla curva 1 sono state positive, adesso sarà più difficile per chi esce di pista ottenere un vantaggio rientrando. Stessa cosa all’Eau Rouge, i miglioramenti fatti incrementano la sicurezza, perciò non può che essere una cosa buona”.