GP Bahrain, Ferrari: “Dobbiamo lottare per il meglio”
Prime prove della stagione per il GP del Bahrain, dove la Ferrari ha dato prova della sua potenza con entrambi i piloti
È ufficialmente iniziata la stagione 2022 di Formula 1 con le prime due sessioni di prove libere sul circuito di Sakhir. Non hanno raggiunto la vetta della classifica, ma entrambe le Ferrari sono salite sul podio dei tempi migliori in ambo le sessioni del GP del Bahrain: secondo posto per Leclerc, terzo per Sainz. Provate tutte le mescole disponibili da entrambi i piloti, con simulazioni di qualifica e passo gara, con quello di Leclerc sicuramente da segnalare. Migliore di lui solo Verstappen, ma il pilota di Monte Carlo ha fatto registrare un tempo di 1’37″169, il che fa ben sperare per domenica.
Nelle FP1, in cui ha primeggiato Gasly, si sono piazzati a distanza di 3/4 decimi dal miglior tempo; inoltre lo spagnolo ha completato 23 giri, uno in più del compagno di squadra. In serata invece la differenza con Verstappen, migliore delle FP2, è stata davvero minima: 0.087 il distacco di Leclerc dal campione del mondo. Più lontano Sainz, mezzo secondo, il quale ha percorso 22 giri; 20 invece quelli del monegasco.
Ad ogni modo, le impressioni date dalla scuderia del Cavallino risultano essere molto positive, così come quelle dei test, sia per quanto riguarda quelli di Barcellona che quelli del Bahrain. Sebbene si tratti semplicemente di un venerdì, dove spesso non si dà massima potenza al motore e ci si nasconde, la Ferrari ha dimostrato di essere sicuramente migliorata rispetto alle ultime due, deludenti, stagioni. Sarà però la giornata di domani, con le qualifiche, a indicarci cosa dobbiamo davvero aspettarci da questa rossa nella stagione appena iniziata.
Finishing the first Friday of 2022 in P2 and P3
Feeling good 🤩#essereFerrari 🔴 #BahrainGP #FP2 pic.twitter.com/cgh0I5KFhd
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 18, 2022
Le impressioni di Leclerc e Sainz
Ferrari è consapevole delle aspettative che si sono create attorno alla scuderia a seguito degli ottimi risultati dei test, ma non vogliono giungere a conclusioni affrettate. “Le nostre due sessioni di libere sono andate piuttosto bene, senza particolari intoppi” afferma Charles Leclerc. “Sembriamo abbastanza competitivi ma dobbiamo ricordarci che siamo solo all’inizio ed è presto per giungere già a delle conclusioni sui rapporti di forza. Mi sento a mio agio in macchina e le sensazioni sono buone. Abbiamo effettuato diverse prove oggi lavorando tanto fin dalla prima sessione. I progressi ci sono ma alcuni dettagli sono ancora da sistemare prima di poterci dire pronti per la qualifica di domani”.
Se il monegasco dichiara di avere un buon feeling con la monoposto, lo stesso non si può dire di Sainz, in difficoltà nelle FP2. “La prima sessione di libere è stata buona perché mi sentivo a mio agio e le cose sembravano andare anche meglio che al test. Sfortunatamente nella seconda ora quelle buone sensazioni sono venute un po’ meno: abbiamo faticato con il set-up ed è stato difficile mettere insieme un buon giro. Ci sarà sicuramente bisogno di analizzare per bene i dati questa notte, ma sono fiducioso che possiamo tornare ad avere il buon feeling del primo pomeriggio e che saremo pronti per la qualifica”.
Pensieri mondiali? Parla Binotto
Terminata la giornata, Sky Sport Italia ha avuto l’opportunità di avere ai propri microfoni il team principal della squadra di Maranello, Mattia Binotto. Tante le domande su diversi argomenti, ma il focus è stato sicuramente su quanto accaduto nelle prove libere. Avendo quest’ultime dato indicazioni simili a quelle dei test pre-stagionali, Binotto è stato incalzato sulle aspettative e se queste fossero state rispettate.
“I test avevano indicato che saremmo potuti essere veloci, con la Red Bull ancora più forte e una Mercedes vicina in termini di prestazioni” afferma. Sa, però, che il venerdì si tende a nascondersi ed ha confermato che, così come le altre scuderie di vertice, il motore non è stato spinto al massimo per conservarlo in vista delle qualifiche. Le indicazioni di oggi restano comunque molto positive.
Sorge spontanea una domanda: che la Ferrari sia tra le contendenti al titolo? Il team principal calma gli animi: “Aspettiamo domani, aspettiamo domenica, aspettiamo anche le prime 4-5 gare. Puoi sempre cercare di puntare al meglio ma bisogna rimanere con i piedi per terra. Non dobbiamo peccare di troppa voglia di fare e rischiare di rimanere delusi”.
Non nasconde, in ogni caso, come Ferrari sia migliorata e possa essere competitiva già nelle prime gare della stagione. E per domenica… Binotto firmerebbe per un secondo posto? Assolutamente no: “Dobbiamo sempre lottare per il meglio, per lo meno ci proviamo”. Niente aspettative ma l’idea di una vittoria non è fuori dai pensieri della scuderia.
Un duo formidabile
Lo dicono in molti: Charles Leclerc e Carlos Sainz sembrano essere la coppia migliore del paddock. Binotto sicuramente non ha motivo di smentire la solidità del duo: “È una bellissima coppia, un duo tra i top. Quest’inverno abbiamo riguardato insieme le situazioni in cui non si sono trovati d’accordo in pista, per due pomeriggi interi: si sono confrontati con tantissima maturità e si sono fatti critiche costruttive”. Ma come li vede in questo momento? “Vedo due piloti riposati, mentalmente pronti e con tanta voglia di fare, anche insieme, per la Ferrari. Sono concentrati e in forma” ha dichiarato.
La coppia ha fatto capolino nell’intervista, con Leclerc che ha affermato di essere soddisfatto ma di contare sul fare uno step in più domani, mentre per Sainz c’è molto da lavorare. Il team principal ha speso dunque due parole anche sulle difficoltà di Carlos, sempre con riferimento al rapporto tra i due compagni. Pensa infatti che Charles possa aiutare lo spagnolo nel migliorare il feeling con la monoposto in quanto, sin da subito, Sainz e Leclerc hanno fatto da riferimento l’uno per l’altro, aiutandosi e facendosi da stimolo a vicenda.
Our Friday in 📸#essereFerrari 🔴 #BahrainGP pic.twitter.com/X1IbarPQbD
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 18, 2022