GP Bahrain, FP2: Verstappen torna a far paura

GP Bahrain, FP2 Verstappen torna a far paura

Credits: Red Bull Racing, Twitter.com

Verstappen e la sua Red Bull sono i migliori della sessione pomeridiana del venerdì in Bahrain. Ferrari vicina e Mercedes in difficoltà

Dopo la prima sessione di prove libere del GP del Bahrain, che ha ufficialmente aperto le danze della stagione 2022, sul circuito mediorientale si accende il semaforo verde delle FP2. In mattinata, Gasly, Leclerc e Sainz hanno fatto segnare i tempi più veloci, riconfermando, dunque, lo stato di salute delle due Ferrari. I risultati saranno più o meno gli stessi anche in questa seconda sessione, o alcuni team si devono ancora esporre?

Certamente, i problemi in casa Mercedes sono reali: continua il porpoising ed emergono difficoltà con i freni. Gli uomini di Maranello possono invece ben sperare, insieme a una Red Bull che si prospetta pericolosa.

Mercedes soffre ancora il porpoising e non solo…

Pochi secondi prima dell’avvio della sessione, le telecamere indugiano sulla Mercedes numero 44 ancora ferma ai box, priva del musetto. Lewis Hamilton, in attesa di salire sulla monoposto, è seduto mentre i meccanici apportano le ultime modifiche di set up. Il sette volte campione del mondo è evidentemente scontento della performance della mattinata (settimo crono per lui, con un distacco di circa 7 decimi dalla vetta). Una volta sceso in pista, l’inglese lamenta ancora un disturbante porpoising, ben visibile dall’on board camera, e non può andare oltre il nono posto. Non è però l’unico.

Nella prima mezz’ora del tempo a disposizione, la Ferrari si riconferma molto competitiva, segnando giri veloci con Leclerc e Sainz, “disturbati” da un Alonso agguerrito su Alpine, che tenta di inserirsi tra il duo rosso.
L’altra grande incognita, tanto attesa quanto deludente fino a ora, è la McLaren, che oggi non riesce ad andare oltre metà griglia.  Colpo di reni per Bottas che invece si riprende dalla mattina sottotono. Russell meglio di Hamilton. La new entry Mercedes segna il quarto tempo con un ritardo di quasi 6 decimi. Buona prova della Haas, ottava e decima con Schumacher e Magnussen.

Gli altri

L’ultima parte delle prove viene interamente dedicata allo studio dei tempi su pneumatico soft, montato da tutti i team. Nelle retrovie, troviamo le due Williams con Latifi e Albon, rispettivamente penultimo e ultimo, a più di due secondi dal primo. Le AlphaTauri rimangono 13esima e 14esima, dopo il colpaccio della mattinata firmato da Gasly, il più veloce in pista al termine delle FP1. Aston Martin nelle retrovie in 16esima e 17esima posizione.
Incomprensione sul finire della sessione tra Leclerc e Tsnunoda. Il giapponese, più lento, ostacola il monegasco che sta arrivando di gran carriera alle sue spalle. L’episodio viene notato dalla Direzione ed è attualmente sotto investigazione. A terminare la giornata del venerdì, le prove di partenza.

Qui di seguito, tutti i tempi del pomeriggio: