GP Australia, dal venerdì esce fuori una Ferrari fiduciosa

GP Australia, dal venerdì esce fuori una Ferrari fiduciosa

Credits: MediaCenter Ferrari

Il ritorno in Australia per il terzo GP del campionato è stato positivo per la Ferrari. Comunque a detta di Charles Leclerc e Carlos Sainz c’è ancora da lavorare per riuscire a tirar fuori tutto quello che la F1-75 è in grado di dare

La Ferrari ha approcciato bene il fine settimana del GP d’Australia con un venerdì solido. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno ingarellato una battaglia al miglior giro fin dalle FP1, mentre nella simulazione del passo gara il monegasco è parso averne leggermente di più (tirando fuori addirittura un 1.22.910). Ciononostante, nel confronto con la Red Bull si può dire che le due squadre siano lì. Al termine delle attività i due piloti della Rossa hanno, come di consueto, commentato la loro prestazione.

Inoltre nella prima giornata in pista quelli di Maranello hanno portato delle novità, come affermato dallo stesso Mattia Binotto. Da provare per il prossimo futuro, fra cui è appurato un nuovo fondo con modifica al diffusore volto a ridurre la resistenza all’avanzamento.

UN BUON VENERDÌ?

Tuttavia a caldo Leclerc ha definito il suo un venerdì un po’ difficile. “Le FP1 sono state complicate, nelle FP2 invece sono migliorato lato guida ma c’è ancora del lavoro da fare. Non credo che nessuno sia davvero riuscito a mettere insieme il giro oggi. Dal nostro punto di vista dobbiamo concentrarci su di noi, e per sabato dobbiamo fare uno step in avanti.

Poco più tardi alle interviste ha continuato dicendo: “Il nuovo circuito dell’Albert Parck è più arduo di prima, un po’ scivoloso anche se qui al venerdì è sempre così. Ci vuole tempo perché il tracciato possa dare il massimo del grip. In generale è stata una giornata buona per noi anche se un po’ complicata per me (…)”.

“Il porpoising di oggi non credo sia legato al carico di benzina, piuttosto penso sia più dipeso dal tipo di pista. In Bahrain ne avevamo avuto poco, a Jeddah ancora di meno, invece adesso ne stiamo avendo di più. Per il momento non è un limite guardando al tempo sul giro. Non è di certo piacevole ma non sono qui per avere una monoposto piacevole, sono qui per avere una monoposto veloce perciò va bene”.

Per concludere, in riposta alla domanda, il classe ’97 ha fatto un primo confronto con i diretti avversari: “Red Bull ha di più di quello che ha fatto vedere oggi (…). Saremo di nuovo vicini, per questo dobbiamo massimizzare il nostro potenziale per riuscire a partire dalla pole domenica”.

“È stato un venerdì interessante dove abbiano cominciato a prendere confidenza con un sacco di novità rispetto all’ultima volta in cui abbiamo corso qui. Il circuito è completamente differente, più veloce e con un feeling in termini di grip molto diverso da quel che ricordavo. Dobbiamo continuare a lavorare sulla comprensione del comportamento delle gomme, ma, in generale, penso che abbiamo una buon base su cui preparare la qualifica di domani”, le dichiarazioni di Sainz.