Formula 2, Riassuntone GP Russia: Piastri vince e allunga in classifica

Formula 2 GP Russia Piastri

Oscar Piastri Twitter

Il GP di Russia tra pioggie e rinvii ha messo a dura prova i piloti della Formula 2. Ad avere la meglio è stato, ancora una volta, Piastri.

Questa volta non abbiamo dovuto aspettare a lungo per tornare a vedere i protagonisti della categoria cadetta ancora in azione. Dopo Monza, la Formula 2 è tornata a scaldare i motori a Sochi, per disputare il GP di Russia. Le difficili condizioni atmosferiche sono state le vere protagoniste del weekend. la forte pioggia e il vento hanno messo a dura prova i giovani talenti, che hanno dovuto affrontare numerosi imprevisti: primo fra questi il rinvio della gara sprint. Nonostante gli incovenienti, i piloti non si sono risparmiati regalandoci momenti di spettacolo e tanto divertimento.

GP RUSSIA SPRINT RACE FORMULA 2: 0-0 PER PIASTRI E ZHOU

Le previsioni del meteo che avevano messo in allarme gli organizzatori dell’evento erano giuste. sopra Sochi si è abbattuto un violento temporale che ha portato con sé fulmini, scariche di vento e abbondante pioggia. A seguito dell’assenza di sicurezza in pista, la sprint race di Formula 2 è stata rimanda. Solo dopo quasi sette ore dall’orario previsto, i piloti sono riusciti a tagliare il traguardo della prima gara.

Il weekend parte in salita un po’ per tutti, ma ad averne la peggio è il team dell’UNI-Virtuosi, che è costretta a ritirare le vetture già nel giro di formazione. Colpa dei piloti, ma complice la pista bagnata. Zhou e Drugovich perdono il controllo e terminano la loro gara ancora prima di cominciare a lottare. Dalla prima casella parte bene Ticktum, che mantiene la leadership del GP portandosi dietro Vips e Lawson. L’idolo di casa Shwartzman mantiene la quarta posizione, mentre la Prema di Piastri è nelle retrovie a lottare per la settima posizione con Daruvala e Lungaard.

Al quinto giro, il ritiro di Viscaal obbliga al regime di VSC. Nonostante i distacchi dovrebbero restare invariati, si sa, c’è sempre chi ne beneficia e chi no. Questa volta ad essersi avvantaggiato sembra essere il britannico, che ha guadagnato qualche decimo in più su Vips. in difficoltà invece Piastri, che si fa sfilare da Lundgaard, Armstrong e Verschoor. Al sesto giro arrivano i problemi anche per Lawson, che si ritira dalla gara e cede la terza posizione al pilota russo. Tuttavia, quel terzo gradino del podio Shwartzman se l’è guadagnato difendendolo con grita dagli attacchi di Hughes.

A pochi giri dal termine, Vips cerca l’impresa. Giro dopo giro cerca di accorgiare il gap dalla vettura numero 5, ma senza riuscire mai ad impensierire Ticktum. La sprint race 1 la vince il pilota britannico, secondo l’estone e terzo il pilota di casa. Niente punti per l’altro pilota della Prema. Il primo round a Sochi si conclude 0-0 tra i due principali rivali al titolo mondiale.

FEATURE RACE: PIASTRI VINCE E ALLUNGA

La brutta performance della sprint race non ha abbattuto l’animo del neozelandese, che partendo dalla pole sa di potersi giocare una grande opportunità. L’ottima partenza gli permette di prende subito la prima posizione e di creare un po’ di margine dal gruppetto dietro. E’ lotta per la seconda piazza tra Pourchaire, Boschung, Daruvala e Shwartzman, ma alla fine ad avere la meglio è il pilota francese.

Termina, ancora una volta in anticpo la gara di Viscaal, che è costretto a ritirare la monoposto al primo giro. Al settimo giro, Vips rientra in pit lane per effettuare il pit stop obbligatorio, aprendo così le danze ai box. Al giro successivo si ferma Piastri, che cede per poco la leadership del GP a Pourchaire. Anche il francese poi effettua il pit stop per restare in marcatura sul giovane della Prema. Uscito dai box, il campione di Formula 3 2020 incomincia la scalata verso la vetta, cercando di creare un gap tra lui e l’Art Grand Prix.

Quando mancano pochi giri al termine della Feature race, Boschung avverte un problema al motore ed è costretto al ritiro. Daruvala ringrazia e conquista così il terzo gradino del podio dietro a Pourchaire. A trionfare sul circuito di Sochi è Piastri, che conquista punti importanti in vista del campionato. Solo quarto Shwartzman, che questa volta vede sfumare il sogno del podio. Zhou, invece, cerca di limitare i danni del weekend portando a casa i punti del sesto posto.

– 2: CHI SARÀ IL POSSIMO CAMPIONE DI FORMULA 2?

Per rivedere i giovani talenti della Formula 2 ci toccherà aspettare lungo tempo. La categoria cadetta ritornerà in azione solo a dicembre. Gli ultimi due appuntamenti, a Jeddah e Yas Marina saranno decisivi per il mondiale. Gli ultimi due weekend, sono stati fondamentali per Piastri che è riuscito a performare al meglio ottenendo due vittorie nelle feature race. Questo gli ha permesso di guadagnare sul diretto rivale Zhou. Con le 36 lunghezze di distanza dal neozelandesi, il pilota cinese resta ancora in lizza per il titolo di Campione di Formula 2. Più staccato Shwartzman (43 punti), che ha ritrovato una certa costanza , e poi seguono Ticktum e Pourchaire.

Le posizioni resteranno congelate, fino a quando i motori toneranno ad accendersi sulla pista dell’Arabia Saudita. Si chiuderà in anticipo il Mondiale? Chi avrà la meglio? Non ci resta che vivere questa trepidente attesa prima di sapere le sorti definitive del campionato.