Formula 1, Mondiale 2020 a 22 GP: i team danno l’ok

Dopo le indiscrezioni dell’ultima settimana, sembra che i boss delle scuderie di Formula 1 abbiamo trovato un accordo. Il Gran Premio di Spagna è vicino a firmare il rinnovo contrattuale per il 2020 con Liberty Media.
E proprio per questo motivo i proprietari della Formula 1 avrebbero chiesto alle scuderie la possibilità di ampliare il calendario del 2020, aggiungendo una gara.

Secondo quanto riferiscono i colleghi di Motorsport, la questione è stata discussa sabato mattina, in Ungheria, in occasione di un meeting tra i vari responsabili delle scuderie di Formula 1 e Chase Carey.

Proprio dopo questa riunione Toto Wolff, boss della Mercedes, ha confermato che effettivamente nel 2020 il calendario avrà una gara extra in programma: “Abbiamo sostanzialmente deciso che il prossimo anno la stagione vedrà disputarsi ventidue Gran Premi. Dobbiamo permettere a Liberty Media di proseguire nei loro obiettivi, ossia incrementare le entrate e far conoscere in più paesi la Formula 1 – ha confessato il manager austriaco – E se loro sono in grado di attrarre nuovi promotori, è nostro compito supportarli. Non ci sarà alcun cambio a livello di regolamento tecnico per il motivo che disputeremo una gara in più il prossimo anno. Questo è quello del quale si è discusso. Inserire un GP in più nel calendario non può essere visto come un’opportunità per aumentare il numero di componenti“.

Eppure qualche difficoltà per le scuderie potrebbe presentarsi all’orizzonte: “L’unico problema potrebbe riguardare le risorse impiegate in pista. Si potrebbe arrivare a un punto in cui la situazione non sarà più gestibile. Sarà complesso con un solo equipaggio. E bisognerà approfondire questo fattore per trovare una soluzione“.

Con i team che supportano una gara extra, Liberty Media ora deve provare a finalizzare un calendario praticabile: secondo alcune indiscrezioni l’apertura della stagione in Australia, che potrebbe disputarsi il prossimo 15 marzo, sarà seguita a ruota dal GP del Bahrain, la settimana successiva. Mentre l’appuntamento di Shanghai potrebbe essere seguito dalla gara in Vietnam. Ora non ci resta che aspettare e capire come sarà gestito dal Circus l’organizzazione del prossimo campionato.