Formula 1, Carey: “Vogliamo un calendario di 24 gare”

Formula 1, Carey: "Un calendario di 24 gare"

Credits: Mercedes press area

Nel 2021 la Formula 1 avrà un calendario composto da 23 gare. Chase Carey afferma che per il futuro si punta a raggiungere 24 gare

Poche settimane fa la Formula 1 ha svelato il calendario del 2021, composto da 23 gare con l’esordio del GP di Arabia Saudita. Non ci sarà il GP del Vietnam, previsto per il 25 aprile 2021 e cancellato dal calendario e attualmente non si sa quale tappa lo sostituirà.

Nel corso delle settimane successive alla presentazione del calendario, i piloti e i team principal hanno dichiarato che 23 gare sono tante e un obiettivo non semplice, considerando il lavoro dei meccanici e degli altri membri dello staff che viaggiano, e che si dedicano al trasporto delle attrezzature.

Chase Carey ha dichiarato che per il futuro, si sta pianificando un calendario ancora più lungo, con l’inserimento di nuove gare. Durante un meeting virtuale con gli investitori, Carey ha così affermato: “Guardando oltre il 2021, continuiamo a sentire grande entusiasmo da parte delle location nel mondo per ospitare la Formula 1. Molti posti in cui abbiamo corso quest’anno hanno espresso un grande interesse a ospitare altre gare e anche altri paesi ne sono fortemente interessati”.

“Prevediamo di arrivare ad avere un calendario di 24 gare nei prossimi anni e con ogni probabilità faremo la rotazione di alcune gare. In questo modo potremmo dare la possibilità di accontentare alcuni nuovi partner. Purtroppo saranno limitati, in quanto le collaborazioni a lungo termine continuano ad essere la nostra priorità”.

LIBERTY MEDIA: “RIPORTEREMO IL PADDOCK CLUB NEI NOSTRI EVENTI”

La situazione sanitaria legato al covid-19 sta tuttora flagellando gran parte dei paesi mondiali, ciò nonostante l’attuale CEO della Formula 1, è sicuro che lo sport sarà in grado di affrontare un campionato quasi normale nel 2021: “Abbiamo mantenuto, ma anche rafforzato il rapporto con i nostri promotori. Abbiamo completato i rinnovi per il prossimo anno a condizioni migliori. Stiamo programmando per il 2021 eventi con i tifosi che forniscono un’esperienza vicina alla normalità e ci aspettiamo che i nostri accordi vengano rispettati”.

Cercheremo di riportare il Paddock Club durante i nostri eventi. Ci sono grandi progetti per il Paddock Club, che sono stati rinviati quest’anno. Prevediamo che possa contribuire in modo significativo alla nostra crescita a lungo termine. Abbiamo dimostrato di poter viaggiare e gestire le nostre gare in sicurezza, e i nostri promotori riconoscono la necessità di andare avanti e gestire il virus. In realtà, molti organizzatori vogliono utilizzare il nostro evento come piattaforma per mostrare al mondo che stanno andando avanti”.

CHASE “CI ATTENDE UN 2022 SUPER”

Da gennaio 2021, Stefano Domenicali prenderà il posto di Chase Carey alla guida della Formula 1. Carey ha dichiarato che nei prossimi anni la categoria regina godrà di ottima salute: “Abbiamo superato con successo le sfide del virus nel 2020. Stiamo progettando un mondo che comincia ad andare avanti nel 2021, siamo stati chiari con i nostri partner a questo proposito e sulle nostre aspettative. Ci attende un 2022 ancora più emozionante, con nuove monoposto e regolamenti per stimolare la competizione e l’azione in pista, con un modello di business più sano per ampliare il fascino di questo sport. Detto questo, sappiamo di non avere una sfera di cristallo per quanto riguarda il virus, quindi saremo preparati per l’ignoto. Siamo comunque certi che quando il mondo supererà il virus, la Formula 1 sarà pronta a riprendere dove eravamo prima dell’interruzione a causa della pandemia”.

“Crediamo che il mondo apprezzerà gli eventi unici dal vivo e sugli schermi come sempre, che i paesi vorranno avere una piattaforma per connettersi con un mondo che è stanco di essere rinchiuso, e la combinazione unico di uno sport incredibile sposato con la tecnologia all’avanguardia ci metterà in una posizione unica per il successo,” così il pensiero di Chase Carey prima di concludere.