Curiosità dalla F1 Formula 1 Ferrari, 2023: Cardile possibile direttore tecnico? 6 Gennaio 2023 Federica Incatasciato Credits: Scuderia Ferrari press area Rumors dicono che Cardile potrebbe fare un salto di qualità essendo la sua figura in linea con una promozione a direttore tecnico della rossa Tira aria di cambiamento per la scuderia di Maranello: dopo l’arrrivo di Vasseur, Enrico Cardile potrebbe diventare direttore tecnico. Il capo dell’area telai è in Ferrari dal 2005 quando rivestiva il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Poi è stato nominato responsabile dello sviluppo aerodinamico per la F1 e successivamente dello svilupo prestazioni nel 2020. Attualmente lavora a fianco del capo dell’area power unit Enrico Gualtieri, del direttore di gara Laurent Mekies e del responsabile della supply chain e della produzione Enrico Racca. Una ristrutturazione della leadership del team potrebbe costituire il cambiamento tanto atteso. Cardile è attualmente elencato come in linea per il lavoro di direttore tecnico. In questo modo quindi ci sarebbe una più equilibrata diversificazione dei ruoli, contrariamente a quanto avvenuto ai tempi di Binotto. Il team principal, infatti, svolgeva anche il ruolo di direttore tecnico. We’ve all got that one friend who compares their tan with you 😆@Charles_Leclerc @Carlossainz55 pic.twitter.com/ipIfxkVosd — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 5, 2023 Quali gli altri cambiamenti in vista? La Ferrari sta attraversando un periodo di transizione che ha avuto iniziato con il ritiro di Mattia Binotto e l’arrivo di Vasseur. Pare che anche Simone Resta potrebbe essere in linea per un ritorno alla sua ex squadra. Il 52enne è stato con il team clienti Ferrari Haas dal 2021 dopo aver lasciato la Scuderia, ma in precedenza ha trascorso 17 anni presso la famosa squadra rossa tra il 2001 e il 2018. Tuttavia, non c’è alcuna ufficialità sul suo rientro. Ci sono speculazioni anche sulla figura di Benedetto Vigna. L’attuale CEO della Ferrari intende voler essere coinvolto maggiormente nel team della rossa. La stampa ha riferito che Vigna non è più disposto a passare in secondo piano e “vuole assumere un ruolo più attivo al fianco di Vasseur”. Resta, però, da vedere cosa ne pensa il direttore transalpino in quanto c’è già la possibilità che possa essere scontento di questa volontà del CEO. Anche se non è chiaro come Vigna aumenterebbe il suo coinvolgimento nella squadra, gli equilibri potrebbero alterarsi presto. La scuderia deve quindi saper gestire queste forti personalità per la buona riuscita della nuova stagione. Il cambiamento non sempre si rileva vantaggioso… Tags: 2023, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Red Bull, Horner: “Penalità dannosa per noi”Next Vettel, occasione mancata in Mercedes?