Christian Horner conferma le voci di un incontro con McLaren
Christian Horner, Team Principal Red Bull, è tornato a parlare del suo incontro, avvenuto non molto tempo fa, con Zak Brown, del team McLaren. Con il cambio regolamentare previsto per il 2026, i team clienti si stanno guardando attorno per cercare il miglior accordo possibile, e questo Red Bull lo sa bene… Nuova partnership in arrivo?
Poco più di un anno fa, Red Bull si trovava in una situazione molto simile a quella in cui versa McLaren – ed altri team – oggi. Con Honda che aveva annunciato l’addio alla Formula 1, Horner e colleghi si trovavano di fronte ad un bivio. Situazione che poi si è conclusa come ben sappiamo con il team austriaco che decise di iniziarsi a produrre in maniera autonoma la Power Unit, forti anche della conoscenza e delle skill acquisite dall’accordo con i nipponici.
Beh, tuttavia non tutti hanno la forza – economica e politica – di un team come Red Bull, pertanto scuderie come McLaren, dovranno adattarsi diversamente. E con un debutto super per la Red Bull Powertrains – che si è portata a casa ambedue i titoli nel 2022 – ecco che gli altri team iniziano a bussare alla porta. Ad oggi sono quattro le motorizzazioni ufficiali in Formula 1. Ferrari, Mercedes, Red Bull e Alpine-Renault.
McLaren a potential customer for Red Bull, says Horner https://t.co/OR8AqJ7Nqk pic.twitter.com/muTdG4bs52
— CNA (@ChannelNewsAsia) March 3, 2023
Ma sappiamo bene che in vista della rivoluzione del prossimo 2026, si aggiungeranno nuove case produttrici, ed ecco così che l’offerta si amplierà, forse come mai abbiamo visto accadere nella storia.
E le voci del recente incontro tra Brown ed Horner, stando alle parole del Britannico capo della Red Bull, non sono più voce. Arrivano conferme infatti. Conferme dell’incontro, certo. Ancora forse è troppo presto per poter siglare un accordo ufficiale. Ma allo stesso tempo non è mai troppo presto per richiedere informazioni in merito. Ed è esattamente ciò che è accaduto.
TP Red Bull: “Pensavo che con Zak andassimo a pranzo fuori!”
Proprio così. Anche Horner cita il suo collega e rivale Zak Brown, venuto poco tempo fa a visitare il Red Bull HQ, proprio con lo scopo di richiedere informazioni per un possibile accordo futuro. “Ora che siamo produttori di Power Unit, ciò che è successo con Brown sarà inevitabile. Succederà altre volte che qualche cliente venga a chiedere informazioni sui nostri motori, ma lo sappiamo, e ci faremo trovare pronti e volenterosi di collaborare“.
“Sono solo rimasto colpito che è venuto proprio nel nostro Head Quarter, pensavo andassimo a pranzo fuori!“.
Come sappiamo, però, Zak Brown non era da solo. Al suo fianco, infatti, Andrea Stella – nuovo TP di McLaren, ha avuto la possibilità anch’esso di scambiare quattro chiacchiere con Horner. “Siamo felici del nostro attuale accordo con Mercedes (HPP – Mercedes High Performance Powertrains), ma siamo anche interessati a capire cosa c’è al di fuori, e quali sono tutte le opzioni” – questo ciò che è emerso dalla conversazione.
“I thought he was coming for lunch!” 💬
Red Bull #F1 boss Christian Horner has confirmed McLaren’s Zak Brown visited its powertrain department – with a possible view to an engine supply deal ⬇️https://t.co/Csw7g2i0sj
— Autosport (@autosport) March 3, 2023
Niente di nuovo dunque. O almeno, non per ora. La novità è stata più per Red Bull. Trovatasi ad affrontare una situazione a loro insolita, non essendosi mai trovati nella posizione di produttrice. E viste anche le loro performance in pista, appare alquanto ovvio che altri team, adesso, vogliano collaborare.
Se da una parte abbiamo le novità Porsche e Audi, che certo possono attirare molto, dalla sua parte Red Bull ha esperienza. Molti team clienti, da qui al 2026, avranno la possibilità di vedere come si evolveranno le varie Power Unit, per arrivare così al 2026 pronti, ognuno con il proprio accordo ed il motore scelto.