Aston Martin: Krack e lo sviluppo della AMR23

Mike Krack non si nasconde e ammette che lo sviluppo portato su Aston Martin sia la causa del calo di prestazioni

L’Aston Martin ha recentemente subito un’evidente battuta d’arresto, in quella che sembrava essere una stagione d’oro per la scuderia britannica. Il Team Principal, Mike Krack, ha sorpreso molti nel paddock facendo mea culpa e ammettendo di aver intrapreso una strada sbagliata nello sviluppo della vettura, rendendo difficile per loro mantenere il passo con le squadre di vertice come Mercedes, Ferrari e, più recentemente, McLaren. Lontano dall’utilizzare facili scuse, il lussemburghese non ha incolpato i cambiamenti nelle specifiche degli pneumatici o i limiti di spesa imposti dalla FIA come motivi per il calo di performance della squadra.

🗣️💥| Mike Krack has apologised to Fernando Alonso and Lance Stroll for Aston Martin’s performance slump

👉“I’m really sorry for our drivers that we have not maybe managed to keep up there.“

👉“But rest assured, we will try everything to come back.” pic.twitter.com/qSyFJH1575

— Aston Martin Formula 1 News (@AMF1News) August 3, 2023

Al contrario, l’ingegnere ha riconosciuto la necessità di tornare sui loro passi e riconsiderare alcune delle decisioni prese nello sviluppo della vettura per riportarla ai livelli di competitività mostrati all’inizio della stagione. Un rapporto redatto da Formu1a.uno ha indagato sulle cause tecniche degli errori di sviluppo. Si è scoperto che la scuderia aveva puntato sull’aumento della deportanza, sacrificando parte del bilanciamento della vettura. Questo approccio ha avuto conseguenze significative sulla guida e sulle prestazioni complessive della AMR23. Il rapporto ha identificato due gare chiave che hanno avuto un impatto maggiore su questo problema.

La Spagna, il Canada e i progetti per il futuro

I primi aggiornamenti sono stati portati durante il Gran Premio di Spagna, dove Aston Martin ha introdotto una nuova ala anteriore pensata per generare maggiore deportanza e aderenza. Tuttavia, questo aggiornamento ha influenzato il dinamismo della vettura. Il risultato è stato un certo squilibrio nella distribuzione dei pesi e la perdita di sensibilità nelle manovre. In quell’occasione, i due piloti Lance Stroll e Fernando Alonso si sono classificati rispettivamente sesto e settimo. Un risultato un po’ sorprendente, visto il promettente inizio di stagione della scuderia e del suo primo pilota.

La seconda gara, che ha avuto un impatto significativo sulla AMR23, è stato il Gran Premio del Canada. In questo evento, il team ha apportato modifiche agli elementi del fondo della vettura per aumentare ulteriormente la deportanza generata dalla parte inferiore. Questo ha portato a un ulteriore aumento della trazione e dell’efficienza aerodinamica, ma ha anche intensificato i problemi di bilanciamento che erano emersi precedentemente. Il risultato di queste decisioni è stato che la squadra ha faticato a trovare il giusto set-up per la vettura durante la stagione.

Mentre all’inizio dell’anno la AMR23 sembrava competitiva sin dal primo momento, con il passare del tempo, la ricerca del giusto compromesso tra deportanza e bilanciamento è diventata sempre più complessa. Krack ha confermato che la squadra sta lavorando per correggere gli errori di sviluppo e ha promesso di fare tutto il necessario per riportare la AMR23 alla forma migliore. Tuttavia, non ha fornito una data precisa per il completamento di questi aggiornamenti. Ha sottolineato che con la pausa estiva in arrivo, il team avrà il tempo di analizzare attentamente i dati e trovare soluzioni a lungo termine. La sfida della squadra è ora quella di correggere questi errori e tornare alla competitività in modo da poter sfidare nuovamente i migliori.

Elisabetta Bianco