AlphaTauri svela la data di presentazione della AT02

AlphaTauri data AT02

Credits: AlphaTauri Official Instagram

AlphaTauri annuncia la data di presentazione della AT02: sarà venerdì 19 febbraio

La nuova AT02 di AlphaTauri ha finalmente una data di presentazione, praticamente a brevissimo. Si tratta di venerdì 19 febbraio, tra due settimane. La scuderia di Faenza è il quarto team ad aver annunciato i propri piani e sarà il secondo a svelare al pubblico la propria vettura. Per l’occasione, a causa delle nuove normative per la pandemia del Covid-19, la presentazione si terrà online. Non si sa ancora molto in merito, ma probabilmente si avranno maggiori notizie nei prossimi giorni su quella che sarà la piattaforma che sceglieranno di utilizzare.

Un cambiamento notevole, che priva della possibilità di ammirare la nuova monoposto dal vivo ma che potrebbe dare accesso alla presentazione a un pubblico più ampio. AlphaTauri mostrerà la nuova vettura a pochi giorni di distanza dalla presentazione della scuderia McLaren, che avverrà il 15 febbraio dalla loro fabbrica di Woking. In seguito, sarà il turno di Alfa Romeo – in Polonia il 22 febbraio – e Mercedes, che svelerà il W12 il prossimo 2 marzo. Per quanto riguarda tutti gli altri team, le date di presentazione devono ancora essere rilasciate.

PROGRESSI PER IL NUOVO ANNO

La squadra italiana è reduce da una vittoria a Monza lo scorso anno, con il (quasi) venticinquenne Pierre Gasly. Ha raggiunto, inoltre, il settimo posto nel campionato costruttori grazie – ma non solo – al motore Honda. Quest’anno, oltre al francese, la squadra accoglie il giapponese Yuki Tsunoda, che fa il suo debutto in Formula 1 come il pilota più giovane della griglia. Il pilota sponsorizzato Red Bull ha già avuto l’occasione di testare una vettura del 2019 a Imola e Misano, con la quale ha iniziato a prendere confidenza in vista dei prossimi test invernali con la monoposto che lo accompagnerà per tutta la stagione.

La monoposto del team di Faenza non si avvarrà delle stesse modifiche che sono state effettuate sulla Red Bull RB16, come possibile da regolamento. Gli italiani hanno invece deciso di lavorare sullo sviluppo dell’anteriore e sulla ricerca di nuove prestazioni. Per fare ciò bisognerà però tenere conto del budget, che non è di certo uno dei più elevati del Circus, ma al contrario non raggiunge neanche la soglia massima prevista.  Eppure, con un lavoro costante e mirato i progressi potrebbero essere dietro l’angolo.