Alonso non tornerà in McLaren: ecco le motivazioni di Seidl

Fernando Alonso

Credit: Twitter Fernando Alonso

Alonso non tornerà a correre in McLaren: questa è la decisione di Andreas Seidl, nuovo team principal della scuderia.

Seidl ha elogiato Alonso per quanto fatto nei confronti del team di Woking, riconoscendone l’impegno e la motivazione che negli scorsi anni lo ha portato a dare anima e corpo per il team.

Il nuovo team principal della scuderia ha anche sottolineato come il contributo di Alonso, così come quello di Stoffel Vandoorne, sia stato necessario per permettere alla McLaren di compiere enormi passi avanti e di trovarsi dove si trova ora.

Nonostante tutto, però, per ora nel futuro della scuderia ci sono solo due nomi: Lando Norris e Carlos Sainz.

Secondo il manager tedesco, non ci sarebbe quindi spazio per Alonso, né per quanto riguarda un sedile per un suo ipotetico ritorno in Formula 1, né per quanto riguarda i test intra e post stagionali.

Una decisione che lascia un pò spiazzati i numerosi fan del pilota asturiano, così come quelli della McLaren: ma in un’intervista ai microfoni di motorsport.com, Seidl ha voluto fare chiarezza sulla sua presa di posizione.

[…] Fernando è uno dei migliori piloti del pianeta. Ha dato un grande contributo fino alla sua ultima gara, con una macchina che non era competitiva. Anche l’anno scorso ci ha dato moltissime informazioni per lo sviluppo della monoposto 2019, ma allo stesso tempo ha deciso di non voler continuare a correre in F1 con una macchina che non era capace di vincere”.

Da qui, la necessità di ricorrere a nuovi piloti, possibilmente giovani, in grado di rilanciare la scuderia e di dare una continuazione al processo di miglioramento di cui tanto si parla in questo ultimo periodo.

Zak ha quindi deciso di cercare una nuova coppia di piloti, come Carlos e Lando. Hanno dato ottimi risultati e sono la combinazione perfetta per la situazione attuale in cui si trova la scuderia. Possono diventare i migliori piloti in pista, con noi. E noi possiamo fare lo stesso con loro”.

Il perché della decisione di Seidl, per quanto possa sembrare drammatica, sta quindi nella volontà e nella necessità di costruire il futuro della squadra proprio su Lando e Carlos, dando loro tutte le opportunità per migliorarsi come piloti e migliorare il proprio feeling in macchina.

Sono entrambi il futuro della squadra, così dò loro ogni secondo libero che abbiamo durante le prove. Non ha senso dare a Fernando del tempo durante i test. Questa è la mia posizione. Ovviamente ci sono stati degli starter in Formula 1, ma tutto qui. Fernando fa ancora parte della famiglia”.