Alfa Romeo, l’appello verrà discusso il 24 settembre
Solamente nella giornata di ieri Alfa Romeo aveva ufficializzato la sua intenzione di fare appello contro la decisione presa dai Commissari, in occasione del Gran Premio di Germania. A Hockenheim, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, che hanno chiuso la gara rispettivamente in settima e ottava posizione, sono stati esclusi dalla classifica a causa di alcune irregolarità riscontrate alla coppia di frizione.
Il processo, che vedrà se dare credito alla difesa di Alfa Romeo o di rimanere sulla decisione presa dai Commissari, si svolgerà il prossimo 24 settembre a Parigi, a cavallo tra le gare di Singapore e Russia.
Il team elvetico dovrà attendere sei settimane per venire a conoscenza del verdetto finale. La conferma è arrivata direttamente da Beat Zehnder, team manager Alfa Romeo: “Non abbiamo fatto nulla di eccezionale, si tratta di una procedura standard. Abbiamo deciso di andare in appello perché crediamo di avere in mano le prove necessarie per ribaltare il verdetto. Altrimenti non ci saremmo mossi. Visto che si sta parlando di un processo in corso, non posso divulgare altre informazioni. Ogni decisione verrà svelata il prossimo 24 settembre a termine dell’udienza“.
All right, that’s it! 🏁
First practice day ends with Kimi seating P6 and Antonio P9.
Let’s keep it up, boys 👌🏻 #HungarianGP pic.twitter.com/S6H0rbLCCU
— Alfa Romeo Racing (@alfaromeoracing) August 2, 2019
Grazie alla doppia sanzione che ha visto protagoniste le due Alfa Romeo, i piloti Haas, Romain Grosjean e Kevin Magnussen, hanno scalato due posizioni e segnato un totale di dieci punti in classifica. Proprio questo punteggio ha permesso alla scuderia americana di agganciare il team di Hinwil nel campionato Costruttori, dove entrambe sono ferme a quota 26 punti.
Proprio al penalità inflitta a Giovinazzi e a Raikkonen, potrebbe avere un risvolto anche nella sfida per la conquista del titolo di Campione del Mondo. Grazie all’esclusione dalla classifica degli alfieri di Alfa Romeo, è entrato in top ten anche Lewis Hamilton che, nonostante una gara assolutamente incolore, ha così aumentato il suo vantaggio da 39 punti a 41 su Bottas.