Formula 1: su che aree si devono concentrare i team nel 2025?

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Nel 2025, la Formula 1 vede i team concentrarsi su aree strategiche per migliorarsi e restare competitivi

Nel 2025, vedremo i team di Formula 1 concentrarsi su diverse aree di sviluppo. Il Circus sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni, alimentato da cambiamenti tecnici e strategici che rideranno la dinamica del campionato. Ogni team, consapevole della crescente competitività, è impegnato a lavorare su specifiche aree di miglioramento per non rimanere indietro. Le diverse squadre si stanno preparando ad affrontare una stagione in cui ogni dettaglio potrebbe fare la differenza.

Il 2025 sarà un anno cruciale, poiché i team cercheranno di massimizzare le potenzialità delle nuove normative, ottimizzando la performance aerodinamica, il motore e la gestione delle gomme. Nonostante il forte sviluppo tecnologico, però, la competitività rimane estremamente alta. Ogni squadra necessiterà un continuo adattamento e miglioramento in ogni area.

Da McLaren fino a Sauber: ecco le aree di miglioramento dei team

Da Gennaio, ogni squadra potrà iniziare lo sviluppo delle proprie monoposto, concentrandosi su diversi aspetti. Ferrari, a esempio, si focalizzerà sugli aggiornamenti che, nell’ultimo periodo, sono stati un punto debole della scuderia di Maranello. Red Bull, invece, si concentrerà sull’equilibrio della monoposto, elemento critico per la squadra, come spesso segnalato dal tre volte campione del mondo Max Verstappen.

Di altra visione è McLaren, fresca di campionato, che si concentrerà sulla strategia. Spesso, a causa di comunicazioni imprecise o decisioni troppo lente dal muretto, i piloti di Woking si sono trovati in difficoltà durante le gare. Anche RB, come gli inglesi, ha deciso di concentrarsi sul miglioramento delle strategie e della comunicazione muretto-pilota, fondamentale in gara. Le chiamate strategiche possono essere fondamentali per un team come quello di Faenza, poiché una scelta sbagliata può portarli immediatamente fuori dalla zona punti.

Le squadre di fondo classifica, invece, hanno obiettivi completamente diversi. Per Williams, primaria è la ricerca per una diminuzione dei costi causati da incidenti. Questi, infatti, nella stagione 2024, sono stati così frequenti che molto spesso i meccanici stessi si sono ritrovati in difficoltà a preparare la monoposto per la sessione successiva. Il team svizzero Sauber, invece, si concentrerà sul miglioramento dei tempi nei giri secchi in vista delle qualifiche, in cui si ha a disposizione poco tempo.

Mercedes si concentrerà direttamente sul 2026, tenendo questa stagione come un periodo di adeguamento per il giovane Andrea Kimi Antonelli. Aston Martin, con l’arrivo di Adrian Newey, manterrà il 2025 come anno di analisi. Alpine, come Mercedes, Lascerà tempo al rookie Jack Doohan di adattarsi, sperando di ottenere risultati come quelli della seconda metà del 2024. Infine, Haas continuerà a portare miglioramenti alla monoposto, così da poter continuare a lottare per la zona punti, e magari ambire a qualcosa di più.

Di Lucrezia Marano